REGIME DEI MINIMI E RICEVUTE FISCALI

Le ricevute fiscali emesse da tutti gli operatori olistici che rientrano nel regime dei minimi( o forfettone), devono essere compilate così.

1-nella parte alta ovviamente il timbro contenete i propri dati fiscali(nome,cognom, numero partita iva ecc…)

2-sotto il numero delle prestazioni e il prezzo da far pagare

3-sempre nella parte sinistra,in un qualsiasi punto, bisogna obbligatoriamente mettere il timbro contenente la dicitura: “fattura emessa senza iva ai sensi della legge…” che è un timbro standard che hanno in vendita tuttele tipografie o cartolerie, e che serve proprio per chi sceglie di aderire al regime dei minimi

Da notare che grazie a quel timbro non si dovrà emettere quindi l’iva: si scrive solo il prezzo quindi senza aggiungere il 20% di iva.

Ciò è molto importante poichè molte persone non amano farsi fare la ricevuta fiscale,proprio perchè sanno di dover pagare quel 20% in più. Invece qui l’iva non si emette quindi potete tranquillamente fare la ricevuta fiscale senza far pagare di più al cliente.

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6 risposte

  1. Francesco ha detto:

    Buongiorno. Scusate l’ignoranza, ma nelle ricevute fatte in regime dei minimi, bisogna aggiungere la voce della rivalsa INPS?
    Grazie

  2. Staff ha detto:

    penso proprio di si, ovviamente la fattura viene fatta in maniera diversa, dato che il regime di minimi implica non solo l’iva, ma anche una ritenuta d’acconto. Per info contatta il tuo commercialista di fiducia. Colgo l’occasione per segnalarti che domani verrà pubblicato su questo blog, l’ebook sulla normativa fiscale e tutela legale dell’operatore professionista in tecniche di massaggio di benessere.Potresti trovarlo utile sai? Grazie del commento.

  3. Anonymous ha detto:

    Buongiorno, ma facendo parte del regime minimo è possibile emettere fattura per prestazione di servizio a una palestra o un centro estetico ??
    Grazie ….

    Federica

  4. Staff ha detto:

    ma certamente,però è da valutare anche i regimi che sono entrati da poco nel panorama finanziario come quello dei minimi, e un altro speciale che prevede una tassazione veramente ridottissima fino ad un tot di fatturato annuo.Grazie mille del commento

  5. Anonymous ha detto:

    ciao scusate la totale ignoranza in materia, sapevo che fino ad un tetto di 5.000 euro non fosse necessaria l’apertura della partita iva e quindi emissione di una normale ricevuta generica, poi se il giro di affari aumenta ok uno apre la partita iva, ma meglio aspettare un attimo prima di aprirla nooo?
    becks

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