LA LEGGE DEI “SENZA ALBO”

La legge dei “senza albo”

E’ ormai ufficiale: sembra sia stata definitivamente approvata la nuova legge 4/13 per le pofessioni non regolamentate da albo.

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Impazzano dunque i preparativi delle associazioni professionali (diverse da ordini e collegi) al fine di potersi adeguare ai requisiti richiesti da questa legge. Pertanto il Colap (Coordinamento libere associazioni professionali) ha riunito i delegati delle sue associazioni, fornendo per noi una serie di linee guida operative.

Non ci si riduce quindi solo una questione di carta intestata (anche se in effetti è a questo che si limita l’unico vero obbligo che scatta, di fatto, a partire da oggi, 11 Febbraio 2013), bensì ogni professionista dovrà riportare, in ogni documento o rapporto scritto con il proprio cliente, gli estremi della legge stessa. Dunque, nel caso dei massaggiatori di benessere, questa clausola dovrà essere inclusa nella già in precedenza obbligatoria scheda conoscitiva da compilarsi (e da sottorscrivere) con il cliente, prima di ogni prestazione.

Ma attenzione! Chi non rispetterà tale normativa, potrà essere soggetto a salate sanzioni pecuniarie, per “pratica commerciale scorretta”, ai sensi del Codice del Consumo(Dlgs 206/05).

Ovviamente, però, la nuova regolamentazione, mira ben più in alto, nel tentativo di tutelare il consumatore, ponendolo sotto la buona stella della trasparenza dei servizi e del mercato stesso, in oridne di evitare disservizi e scarsa qualità, spesso apportata da abusivi e da persone poco qualificate.

Ecco perché l’attenzione andrà posta soprattutto sulle associazioni professionali, che devono essere costituite dai professionisti esclusivamente su base volontaria e quindi senza vincoli di rappresentanza esclusiva. Infatti, solo un piccolo numero dei due o tre milioni dei professionisti “senza albo” (tra cui, purtroppo, rientra anche la fascia degli operatori olistici) aderisce a una delle associazioni del Colap o a una di quelle riunite da Cna professioni.

A queste dunque, è assegnato il compito di valorizzare le competenze degli iscritti, di garantire il rispetto delle regole deontologiche, di agevolare la scelta e la tutela degli utenti nel rispetto delle regole della concorrenza.

Oltre ciò, queste devono garantire la promozione di una corretta (e continua) formazione per gli aderenti, la costituzione di uno sportello al quale ci si possa rivolgere in caso di contenzioso cliente-professionista, la pubblicazione di tutte le informazioni necessarie a tutela di entrambe le parti, ed il tutto secondo criteri di trasparenza, correttezza e veridicità. Ed infatti, solo se in possesso di tutti i requisiti e previa dichiarazione responsabile dei rispettivi rappresentanti legali, le associazioni professionali possono chiedere di essere iscritte nell’elenco che sarà a breve pubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico sul proprio sito internet.

Infine, ogni professionista può far certificare la propria conformità alla norma Uni relativa alla propria professione, o può chiedere all’associazione presso la quale è iscritto, il rilascio di un’attestazione come ulteriore “bollino” a riprova della garanzia circa la propria serietà e qualità.

Un piccolo passo avanti nella tutela di professioni che, come la nostra, stanno lottando per vedersi riconosciute a tutti gli effetti. E chissà che non si riesca, un giorno, ad ottenere, finalmente, il tanto sospirato albo!

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4 risposte

  1. Elena ha detto:

    Buongiorno,
    vorrei chiedervi se e quali sono i requisiti, previsti per legge, per effettuare massaggi su adulti e bambini.
    Grazie

  2. Staff ha detto:

    Al fac simile della scheda conoscitiva, quando lavorerà autonomamente, se non lo fa ancora, deve inserire la citazione precisa della legge. E stare così tranquilla. 🙂

  3. Natalia Baldo ha detto:

    cercando chiarimenti e notizie sulla nuova legge 4/2013, ho trovato il vostro blog, per il quale vi faccio i complimenti in quanto è molto ben articolato, volevo chiedervi se era possibile avere un fac-simile di una scheda conoscitiva da compilare per non fare degli errori.
    Grazie

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