Lavorare Con Massaggi E Trattamenti Olistici: 42 Professionisti Esperti Ti Danno I Loro Consigli

Con questo articolo vogliamo mostrarti chiaramente come 42 esperti di tecniche olistiche, lavorano da veri professionisti in Italia. 42 professionisti che lavorano con tecniche e massaggi olistici di benessere naturali hanno voluto dare il proprio grande contributo a persone che vogliono farcela in questo mondo fantastico, ma non esente da sfide e insidie. Loro ce l’hanno fatta e puoi farcela anche tu. Non c’è cosa più bella per noi di Massaggi & Lavoro, di aver riunito questi professionisti che sono stati disposti a rispondere ognuno alle stesse 5 domande. Queste 5 domande sono legate da un filo conduttore: “riuscire a lavorare con le tecniche olistiche in Italia, dove non c’è una regolamentazione, informazioni contraddittorie è possibile! “!

Abbiamo fatti qualcosa di grande…E lo abbiamo fatto per te che stai diventando operatore olistico, oppure già lo sei ma sei talmente scosso dalla situazione italiana, dove mancano leggi specifiche e un albo, che non sai come muoverti.

Ecco quindi la creazione di questo articolo che ti servirà per trovare le motivazioni giuste per non mollare e proseguire in questo mondo… E poter finalmente dire: SI, ANCHE IO LAVORO COME QUESTI 42 PROFESSIONISTI”.

Ora vediamo insieme le 5 domande quali sono. E poi potrai leggere cosa ha risposto ogni professionista che ci ha fatto il grande piacere di raccontare la propria esperienza!

P.S. L’articolo è lunghissimo quindi prenditi del tempo: stacca il cellulare, chiudi Facebook, e allontana le distrazioni. Non puoi neanche immaginare quante informazioni scoprirai e quello che visionerai potrebbe seriamente cambiare la tua giornata se non la tua vita!

Realizzarlo per noi ha significato raggiungere un grandissimo obiettivo: concentrare le esperienze di decine di professionisti , ognuno con la sua storia, ognuno con la sua idea e missione, ma tutti accomunati dalla stessa grande passione: il mondo olistico, con la conseguente trasformazione di una passione in LAVORO!

Possiamo parlare di quello che significa a livello fiscale e legale, lavorare con massaggi e trattamenti olistici, e dirti: puoi fare così, puoi fare questo, puoi fare quello… Ma per una volta vogliamo lasciar perdere numeri, leggi e quant’altro: perché la cosa migliore oggi è che tu veda sul pratico cosa significa lavorare nel mondo olistico. E la praticità è proprio questa: vedere con i tuoi occhi le storie di chi ha affrontato ostacoli e li ha superati, lavorando con i massaggi e trattamenti da vero professionista del benessere!

Ci siamo impegnati tanto e questo articolo ha richiesto tempo..tanto tempo, passione e dedizione di oltre 42 persone, tra i professionisti che hanno voluto raccontarsi, e noi di Massaggi & Lavoro…

Quindi prima di continuare ti chiediamo se ti va condividere l’articolo! Ci aiuterai a farlo conoscere e con un piccolo gesto gratuito permetterai a tante altre persone come te di poterlo leggere e magari trovare quegli spunti essenziali per non mollare.

Puoi condividere subito l’articolo su uno dei social preferiti, semplicemente cliccando su uno dei pulsanti qui sotto:

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GRAZIE DI CUORE !

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PER TE ANCHE UN BONUS…COME PUOI SUBITO AUMENTARE LA VENDITA DI PACCHETTI E SERVIZI COSTOSI NELLA TUA ATTIVITA’ BENESSERE/BEAUTY? CLICCA QUI E POTRAI VISIONARE UN VIDEO GRATUITO CON LA SOLUZIONE!

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CONTINUIAMO!

Al di la delle leggi fiscali e legali c’è qualcosa che determina il successo o meno in questo mondo a livello lavorativo: LA PASSIONE, IL CORAGGIO E LA DETERMINAZIONE! In questo campo più che mai ce n’è bisogno e questi professionisti ti dimostreranno che puoi farcela anche tu, ma solo se non molli mai davanti alle avversità!

Sei pronto/a a scoprire le 5 domande? Eccole qui:

  • DOMANDA 1: Qualificati! Cosa fai di bello nel campo olistico dei massaggi e trattamenti benessere?
  • DOMANDA 2: Che missione senti di portarti addosso nel mondo olistico?
  • DOMANDA 3: qual’è stata la prassi da affrontare per lavorare in questo mondo, e quali difficoltà hai incontrato a livello fiscale,legale burocratico?
  • DOMANDA 4: cosa pensi vada risolto al più presto in Italia nel campo olistico del lavoro?
  • DOMANDA 5: qual’è il più grande consiglio che daresti a tutti gli aspiranti operatori di massaggi/trattamenti che vogliono lavorare in questo mondo stupendo?

E ora…Rullo di Tamburi… Si parteeeee! Cominciamo con le risposte di tutti professionisti!

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 GIUSEPPE RUSSO

Foto Giuseppe Russo

1- Sono Giuseppe Russo, operatore e formatore nel mondo dei trattamenti olistici. Il mio percorso in questo mondo parte dalla formazione triennale nello Shiatsu e nella Medicina Tradizionale Cinese. La passione mi ha poi portato ad approfondire varie altre tecniche di trattamento, sia olistiche che estetiche, sia occidentali che orientali. Tutto questo, rimanendo sempre legato all’importanza della Medicina Tradizionale Cinese, i cui principi donano maggior efficacia a qualunque altra tecnica.  

2-Il mio proposito principale è quello di una sana e corretta diffusione delle discipline olistiche, attraverso informazione e formazione che puntino alla consapevolezza della loro importanza..La missione di fondo delle filosofie orientali è quella di passare attraverso il benessere individuale, per arrivare a quello collettivo. Credo ciecamente nell’efficacia di queste Arti e mi impegno costantemente affinché sempre più persone ne beneficino .

3- Non esistendo una normativa chiara riguardo gli operatori del benessere e parametri ben fissati circa la nostra figura professionale, ho puntato molto sulla formazione personale prima di propormi in questo ambito, valutando bene la responsabilità di tale ruolo. Proprio queste lacune normative (non solo a livello statale, ma in ogni singolo comune), rappresentano le difficoltà con cui ogni operatore del settore deve avere a che fare ogni giorno. Personalmente opero maggiormente nel campo delle Associazioni (facendo anche parte del direttivo di una Onlus che si occupa di diffusione e formazione in questo ambito) e, con collaborazioni occasionali, presso Enti di formazione Regionale. Gli ostacoli spesso riscontrati riguardano l’ignoranza in materia (ignoranza giuridica e non) di chi, a livello istituzionale, dovrebbe occuparsi del nostro settore. Questo per la mancanza alla fonte di un reale e serio inquadramento fiscale, legale e amministrativo, mancanza che porta gli operatori a non sapere mai con chiarezza come muoversi.

4- Cosa pensi vada risolto al più presto in Italia nel campo olistico del lavoro? La risposta è una e sola: un serio riconoscimento nazionale che disciplini in maniera chiara e dettagliata la nostra figura, dandole finalmente la dignità che merita! Riconoscimento che non è affatto avvenuto, come molti pensano e molti altri vorrebbero far credere, con la legge 4 gennaio 2013, n°4.

5- Ad ogni aspirante operatore consiglio di non lasciarsi abbindolare da paroloni come “riconosciuto” o “accreditato”. Legalmente non esiste nulla del genere, non facciano in modo che questo incida sulle proprie scelte. In mancanza di parametri circa la nostra figura, bisogna affidarsi a persone serie e puntare molto sulla propria formazione, perché assicuro che questo fa la differenza. E per ultimo, non certo per importanza, gli farei un grande in bocca al lupo, perché hanno scelto il lavoro più bello del mondo!

http://giusepperusso90.wix.com/benessereolistico

BARBARA FREGNAN

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1- Ciao, mi chiamo Fregnan Barbara e mi occupo di Ayurveda da poco più di 3 anni. Appassionata di massaggi da quando ne avevo 18, ho sempre lavorato nella ristorazione fin quando un percorso di crescita personale mi ha portata alla consapevolezza che non era quella la strada che volevo continuare a seguire, ho così deciso di vendere la mia attività e di approfondire questa disciplina iscrivendomi ad una accademia di Torino. Terminata la formazione, la mia curiosità e la mia voglia di conoscere e scoprire mi ha spinta ad organizzare un viaggio in India che mi ha permesso di completare (completare non è proprio corretto perché non si finisce mai di imparare ed ho già in programma altri corsi per poter migliorare e arricchire il mio bagaglio professionale) i miei studi nella terra madre dell’ Ayurveda.

2- La mia missione è quella di far conoscere questa disciplina insegnando alle persone a prendersi cura di se…e per far questo ho dovuto fare un viaggio introspettivo su me stessa durato circa 20 anni (prima di poter pensare a imparare le tecniche del massaggio). Al momento non ho dovuto affrontare alcun tipo di difficoltà, ho uno studio a pochi km da casa e sono inquadrata con il regime dei minimi.

3- L’unico problema, se così vogliamo chiamarlo, l’ho avuto con l’ASL che mi ha contattata perché aveva trovato in giro dei miei biglietti da visita e mi ha contestato la dicitura “operatrice ayurvedica”. Essendo in India riconosciuta come medicina ed io non essendo un medico non potrei scrivere la parola Ayurveda. Ho ringraziato per l’avvertimento, ho finito i biglietti e non li ho più fatti stampare.

4- Vorrei esistesse un riconoscimento istituzionale e vorrei diventasse una professione regolamentata Il consiglio più grande che posso dare a tutti gli aspiranti operatori è quello di fare un percorso di crescita personale prima di iscriversi ai corsi di massaggi.

5- Non si può pensare di prendersi cura di qualcuno se prima non si impara ad amare se stessi. Come diceva Osho “Il massaggio è un’arte sottile, non si tratta soltanto di abilità, ma piuttosto d’amore. Dapprima impari la tecnica ed in seguito la dimentichi. Quando conosci profondamente il massaggio, il novanta per cento del lavoro si fa attraverso l’amore, il dieci per cento attraverso la tecnica.”

www.fregnanbarbara.it    

Barbara Fregnan Ayurveda

 

ELISABETTA SFORZI

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1- Istruttrice tecnica 2″ grado attestato Coni in discipline olistiche ed orientali. Scuola formativa My Tantra Academy . Sono uno dei guardiani della Madre Terra (percorso sciamanico andino ) Attivata reiki 1″ livello . Operatore del benessere e bio naturali. Semplicemente aiuto le persone a ritrovare se stesse,ad essere meno robot… e ad aprire il cuore. Almeno ci provo.

2- Voglio insegnare la verità che non ci dicono.Che ogni individuo ha un forte potenziale,e che ognuno di noi è in grado di aiutare se stesso,attraverso l” energia dell” universo; lavorando sul suo pensiero positivo e sul chakra del cuore.

3- ho iniziato presso la scuola sotto forma di associazione,dopodiché con vari attestati, mi sono affidata al mio commercialista per aprire partita iva. Non ho trovato difficoltà, ho valutato per me la soluzione più adatta.

4-Va chiarita la netta differenza fra “finte massaggiatrici” ed operatori olistici : avendo un sito, mostrando il viso in foto e nei filmati,usando il vero nome e cognome. Sicuramente chi lavora professionalmente ha degli attestati,dei riconoscimenti da poter mostrare. Deve essere,a mio parere,il cliente a capire cosa sta cercando, se un escort o professionisti.

5- il primo lavoro è su se stessi. Prima di mettere le mani su gli altri,l”op.olistico deve avere un canale energetico pulito e deve ben sapere cosa fare. E” importantissimo sapere come proteggersi,prima di eseguire un trattamento. Quindi teoria e pratica,sempre. L”energia non deve mai stare ferma, ma crescere”.

 http://www.elysenergiebenessere.it/

PAOLO MANNA

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1- massaggiatore estetico, estetista, spa manager, da circa 10 anni lavoro nelle spa di hotel in zone turistiche del nord solitamente

2- la mia missione è rendere più piacevoli le vacanze delle persone

3- è stato molto difficile all’inizio, prima di farmi conoscere dagli hotel. Albergatori, direttori erano sempre più propensi ad una figura femminile

4- va risolto al più presto la tassazione troppo alta quando diventiamo imprenditori di noi stessi (motivo per cui ancora non l’ho fatto)

5- non vi scoraggiate, provate e riprovate a mandare curriculum fin quando qualcuno si fiderà di voi (io è da 7 anni che sono sempre nello stesso hotel)

ROBERTO TIBERI

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1- La mia attività consiste nel cercare di portare benessere alle persone (per questo l’ho chiamata Massaggi Benessere by Roberto Tiberi). Il poeta e retore romano Decimo Giunio Giovenale scrisse la frase “Mens sana in corpore sano” ed è proprio su questo principio che si basa la mia attività. Eseguo diverse tecniche di massaggio e da oltre un anno ho iniziato anche ad insegnare. E’ una passione che porto avanti da tutta la vita e poterla anche trasmettere alle altre persone attraverso l’insegnamento la rende ancora più speciale. Dopo aver seguito diversi corsi singoli di massaggio, ho preso l’attestato di operatore olistico c/o l’Accademia degli Operatori Olistici di Roma, iscrivendomi al registro della FAC CERTIFICA. Successivamente ho seguito un corso diventando operatore specializzato e certificato nell’applicazione del taping elastico che ha dato un valore aggiunto alla mia attività. Inoltre nel novembre 2015 ho preso l’attestato di preparatore atletico e sportivo (altra grande passione della mia vita) e anche questo è un valore aggiunto alla mia attività dato che ho molti clienti che praticano sport. Appena possibile seguirò un corso per diventare istruttore di ginnastica posturale, per poter essere maggiormente di aiuto ai miei clienti.

2-  Come detto in precedenza, il mio obiettivo è quello di portare benessere alle persone. La vita di tutti i giorni è sempre più frenetica, stancante, logorante ed usurante, il trattamento olistico ha lo scopo di aiutare le persone a stare meglio, allungando e distendendo la muscolatura, nonché riducendo lo stress, l’ansia, la stanchezza, tutte cose che possono creare seri problemi di salute. Durante un trattamento, cerco sempre di lavorare con serietà, professionalità e donare la mia energia interiore. Assieme ad un amico stiamo studiando un progetto per aprire una scuola , in modo da poter trasmettere non solo l’arte e la passione del massaggio, ma cercando di dare tutte le informazioni necessarie per poter entrare in questo meraviglioso mondo.

3-  Quando ho iniziato questo lavoro non è stato facile (come tutte le attività in proprio). Inizialmente la mia grande difficoltà è stata di vincere la diffidenza delle persone dato che per 14 anni avevo lavorato in un campo completamente diverso, ma col tempo le persone hanno visto e provato la mia professionalità, il mio continuo studio, la passione che metto nel lavoro e come spesso accade è stato il passaparola la “carta” vincente. Un altro ostacolo molto grande che ho avuto all’ inizio è stato effettuare trattamenti a persone di sesso femminile. Purtroppo in questo mondo ci sono molti “ciarlatani” e spesso veniamo accomunati ad un campo che nulla ha a che fare con l’ambiente olistico. All’ inizio infatti la percentuale di clienti di sesso femminile era molto bassa, forse il 10% se non meno, oggi invece posso affermare che le clienti rappresentano il 55-60% dell’indotto e questo mi fa molto piacere, perché è sintomo di fiducia nella mia persona e soprattutto nella mia professionalità. Venendo come detto da un’altra attività in proprio non ho avuto grosse difficoltà a livello burocratico/amministrativo, anche perché mi piace informarmi su questi aspetti e ho letto molto su questo argomento.

4- Purtroppo ad oggi nel nostro Paese c’è una confusione generale per quanto riguarda il lavoro di “massaggiatore/operatore olistico”, nel 2013 è uscita la legge 4 che sembrava potesse portare “ordine” in questo campo, invece ha fatto solo si che proliferassero molte associazioni che promettono “diplomi o certificazioni” ma che poi alla fine non hanno alcun valore legale, se non il fatto di essere riconosciuti all’ interno dell’associazione stessa (ad esempio io sono “certificato FAC”, ma se mi rivolgessi alla “CSEN” non sarebbe riconosciuto …). Servirebbe una legge chiara, con un albo unico nazionale fatto di professionisti, in modo che possiamo avere il giusto riconoscimento dei nostri studi.

5- Il consiglio che posso dare a chi vuole intraprendere questo lavoro è sicuramente di seguire un percorso formativo valido, ma soprattutto di fare tantissima pratica (inizialmente con parenti ed amici), perché solo così si impara la manualità e si affina la tecnica, ma soprattutto si impara ad interagire con le varie tecniche apprese, creando un proprio stile di massaggio. E’ importantissimo e fondamentale conoscere in modo approfondito l’apparato muscolo/scheletrico, durante i corsi che tengo, a costo di diventare noioso, do moltissima importanza a questo aspetto, quando si massaggia si deve conoscere a fondo la parte che stiamo trattando, si deve riconoscere subito se si tratta di contrattura, infiammazione o lesione e si deve sempre avere l’umiltà di inviare il cliente al giusto professionista se con il trattamento non possiamo risolvere il problema. Infine posso dire che si deve avere passione, determinazione e sapere dove si vuole arrivare e cosa si vuole ottenere. In questi anni ho conosciuto tanti “colleghi”, ma solo pochi sanno veramente cosa vogliono fare, personalmente fin da subito ho voluto creare la mia “identità professionale” e non continuare ad essere etichettato come l’allievo di … In bocca al lupo a tutti.

 
 
 
 
LUIGI LEVA
 

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1-Buongiorno sono un massoterapista MCB,riflessologo plantare ( FIRP) Ho una scuola di massaggio Alephwellness è uno studio di massoterapia a Varese, collaboro come insegnante freelance in scuole di massaggio della regione Lombardia.

2- Vorrei che il massaggio fosse una pratica utilizzata da tutti ad un costo accessibile e non solo pensata per le SPA , vorrei come di fatto lo e’ che fosse una medicina in alternativa all’uso ( abuso) di farmaci , quindi sponsorizzata dal settore medico ( un sogno scusate).

3-Dopo aver ottenuto il diploma di riflessologo plantare ho iniziato subito ad esercitare aprendo prima una p. IVA come benessere alla persona e poi successivamente la mia prima scuola a Milano sotto forma di associazione non contento e sopratutto non tranquillo ho preso successivamente diploma regione Lombardia di MCB per poter lavorare aprendo uno studio di massoterapia.

4-in Italia ma non solo per il settore olistico ci vorrebbe una maggiore chiarezza a livello legislativo

5-di iniziare con un giusto grado di informazione di leggere i vs eBook consigliati da me a molti miei allievi insicuri di iniziare questo percorso e di non fermarsi davanti ai primi ostacoli che comunque la vita ti fa incontrare per darti la possibilità di superarli Luigi Leva

www.alephwellness.it

www.massage4business.it

MARCO PUDDIGHINU

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1- Sono un operatore del benessere, pratico il massaggio da ufficio, il massaggio antistress e anche alcuni trattamenti ayurvedici. Mi interesso anche di riflessologia plantare cinese (metodo On Zon Su), avvicinandomi così alle antichissime pratiche di benessere orientali. Con il tempo ho personalizzato alcuni trattamenti, miscelando varie tecniche e manovre. Attualmente collaboro con SPA e palestre di Milano.

2-  Mi sono definito “portatore sano di Benessere” e il mio scopo è anche quello di raggiungere il maggior numero di persone per far capire loro i benefici del massaggio. In particolare, con una evoluzione del massaggio da vestiti, vorrei portare un pò di sollievo a tutti quegli anziani che non possono permettersi di visitare una SPA. E’ per questo motivo che, supportato da alcuni clienti, ho stipulato una convenzione con il centro Terza Età del mio comune.

3- Sono stato supportato da un professionista, che mi ha aiutato ad affrontare il passaggio da lavoratore dipendente ad “imprenditore” di me stesso, stabilendo tempistiche , obiettivi e business plan. Ho per prima cosa aperto la P.IVA, poi mi sono iscritto ad un’associazione di operatori del benessere, e ho stipulato una assicurazione. Dopo di che ho cominciato a trovare collaborazioni in palestre e centri benessere. La commercialista che ho scelto è anche operatrice Shiatsu, conosce bene le specifiche fiscali del settore e, grazie a lei, non ho incontrato “grosse” difficoltà.

4-  La legislazione nazionale, regionale e comunale spesso sono in contrapposizione tra loro, o forse lo sono solo le persone preposte a gestire questi argomenti. In ogni caso mi sembra che la confusione regni sovrana. Andrebbe, secondo me, comunque ridefinito il perimetro operativo dell’Operatore del Benessere, che se giustamente non deve invadere i campi dell’estetica e della fisioterapia, deve essere riconosciuto e normato, per garantire a operatori e clienti la serietà e la professionalità necessaria.

5-Darei il consiglio che è stato dato a me, e cioè prima di decidere se questa sia l’attività del loro futuro, e spendere migliaia di euro in corsi lunghi mesi e mesi, è utile fare un corso base, uno di quelli dove si insegnano manovre semplici ma efficaci, e dove si insegna a non recare danno al cliente. E dopo massaggiare amici e parenti e ascoltare sia i loro commenti che il proprio cuore e valutare se proseguire o meno. Questo mestiere va fatto con passione serietà e amore, il resto verrà da se.

 www.iomassaggio.it

GAETANO DE SIMONE

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1- Mi chiamo Gaetano De Simone opero nel settore da circa 30 anni,sono un Estetista,Operatore olistico del benessere,Docente in tecniche manuali occidentali ed orientali,Docente Nazionale CSEN,formatore del personale per centri benessere,SPA,etc. Ad oggi il mio lavoro è quasi totalmente dedicato all’ insegnamento,presso Scuole,Accademie,Associazioni,Formazione personale,ed organizzazione corsi,ma mantengo ancora molti clienti che vengono al mio studio per ricevere benessere a 360 ° 

2- La mia missione è quella di accompagnare per mano tutte le persone che vogliono avvicinarsi a questo favoloso mondo,e formare degli operatori del benessere olistico ,professionisti ,preparati sia teoricamente che manualmente,senza tralasciare tecniche di marketing,di norme giuridiche,di etica professionale,di fidelizzazione della clientela etc 

3- Quando ho cominciato io era tutto molto difficile,infatti negli anni sono dovuto diventare estetista specializzato 3 anno ,per poter stare in regola,all’ inizio massaggiavo sotto la responsabilità di una direttrice tecnica che erà qualificata come estetista,oggi grazie alla legge 4 del 2013 si è aperta l’ era per una nuova professione grazie anche a tutta l’ informazione che voi date con i vostri interventi. Sia a livello fiscale che burocratico è stato molto difficile,perché non esistevano per nulla queste figure professionali e anche i commercialisti non sapevano come darti indicazioni,le ASL e i comuni dicevano subito no senza nemmeno ascoltarti. 

4- Sicuramente si è fatto tanto,ma bisogna fare di più con il riconoscimento di un albo professionale,rispettando i programmi europei ,ai quali si devono adeguare tutte le scuole e i formatori,con un numero di ore validi per creare dei veri professionisti che possono lavorare con tutta tranquillità ,ovviamente anche con un esame con una commissione esterna alla scuola,magari con professionisti quali medici ,ortopedici,etc…Se stiamo in Europa si devono unificare anche le professioni. 

5- Sicuramente quello che consiglio è di trovare una scuola valida e dei formatori che fanno questo lavoro soprattutto per passione ,inoltre studiare sempre anche dopo il corso,e documentarsi sempre affidandosi a professionisti del settore,che fanno di questo lavoro una missione.

www.massageschool.it

STEFANIA TURCO

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1- Salve, mi chiamo Stefania Turco, lavoro nel campo del benessere ormai da 15 anni, assumendo ruoli diversi. Il primo è stato di tecnico shiatzuka presso un studio di fisioterapia a Roma. Qui ho avuto modo di capire che una tecnica va esperita nella totalità, capendo e studiando l’anatomia e la fisiologia del corpo umano. Comprensione dei prodotti e preparazione degli stessi utilizzando materie prime. Più avanti ho fatto parte per quattro anni di un centro benessere passando da massaggiatrice a direttore commerciale. Fino ad assumere la responsabilità di SPA Manager presso uno dei centro benessere più grandi di Roma.

2- Se di missione si tratta la mia è la gradevolezza della conoscenza dell’universo intimi di ogni persona che ho incontrato e trattato.

3- La burocrazia si è rivelata subito nemica, non accentando diplomi specifici o crediti lavorativi, evitando la formazione di un albo. Mentre a livello fiscale si può dire che è stata inutile battaglia, specialmente durante il tentativo di acquisire alcune attività commerciali di una certa importanza. Qui ho vissuto dei veri e propri bastoni fra le ruote sia dal sistema creditizio, pur avendo tutto in regola, sia dal sistema fiscale oppressivo e deleterio.

4- Se fosse possibile sanare la situazione creando un albo anche sulla base delle certificazioni acquisite e dei crediti lavorativi dando spazio all’ università in campo olistico che si stanno formando, si avrebbe una visione più chiara e definizioni di ruolo più nette e incisive.

5- Comunque vada, consiglio agli operatori ogni volta che trattano una persona, di lasciar andare le proprie cognizioni in campo terapeutico o olistico che siano e innamorarsi della persona che accetta di essere trattato, iniziare assieme quel magnifico viaggio scambiandosi il meglio che in quel momento si può dare e ricevere.

SILVIA IOTTI

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1- Dopo il diploma in ragioneria col massimo dei voti, ha percorso un cammino diverso, sentendo il bisogno profondo di essere di aiuto alle persone

Praticando Yoga dall’ età di 18 anni, ha seguito diversi corsi di formazione professionale, presso Efoa University, di 5 anni, e Odaka Yoga ( 500 ore Yoga Alliance), più vari corsi e seminari intensivi. E’ iscritta all’ albo Insegnanti Yoga YANI,e  tuttora collabora con la scuola Odaka organizzando corsi di formazione insegnanti di questo metodo, riconosciuto Yoga Alliance, nella propria città, Reggio Emilia.

Inoltre, nel corso di questi anni, ha conseguito vari diplomi, fra cui quello di Operatore Shiatsu presso la Lotus Shiatsu School (F.I.S) di Bologna, e quello di Riflessologia Plantare e di Massaggio Olistico presso l’Istituto Fitzgerald di Milano, più i diplomi di Insegnante di Ginnastiche Dolci e Fitness, e Personal Trainer presso la Federazione Italiana Fitness.

Perciò posso dire che “di bello nel campo olistico”, da quando ho aperto il mio studio professionale nel 2012, dopo vari anni di lavoro presso una beauty farm ( e sempre l’insegnamento nelle palestre), faccio principalmente Trattamenti SHIATSU, oltre a Massaggi Olistici Rilassanti , anche con le Ciotole Tibetane a fine trattamento. Faccio anche trattamenti di Riflessologia Plantare e sedute di Reiki .

2- La mia missione è quella di aiutare le persone a ritrovare il loro equilibrio psico/fisico, e quindi il benessere globale. In realtà, attraverso la via dello Yoga, ho cercato prima di tutto per me stessa, e trovato, tante risposte alle domande più importanti sul vero senso di questa Vita. Perciò la mia missione è anche quella di trasmettere agli altri queste risposte, che hanno trasformato totalmente la mia vita, e quindi di poter aiutare anche gli altri a trasformare in meglio, alla luce della Consapevolezza, le loro esistenze.

3- Per quanto riguarda la “prassi” semplicemente mi sono affidata a un commercialista! Direi che chiedere a un esperto del settore è sempre la scelta migliore, nonostante io sia ragioniera, in 20 anni le normative saranno cambiate non so quante volte, e non mi sembra il caso nemmeno di affidarsi a siti internet o consulenti sconosciuti, credo proprio che, visto anche i controlli che ci possono essere sempre più, in questo paese, sia meglio farsi seguire, e quindi ho aperto il mio studio e la mia partita Iva pagando la mia commercialista, che era anche un’operatrice Shiatsu peraltro!

4- Ma io non so su questo punto, non ho un giudizio perentorio perchè credo che ognuno sia libero di fare quel che crede, se una escort vuole aprire un’attività, basta che paghi le tasse va tutto bene, però, se proprio volete un parere, potrei proporre di qualificare meglio gli operatori, nel senso, se ad esempio un operatore ha seguito una scuola Shiatsu di 4 anni, più un anno di Riflessologia Plantare, più vari corsi monotematici su varie tecniche del Massaggio Olistico, di Reiki, Ensenanza, Reconnection, direi che si potrebbe fare ad esempio un esame di riconoscimento, per titoli ed esami, così da poter fare un albo che comprenda tutti i settori . Questo per evitare che ci siano operatori veramente poco qualificati, che dopo due mesi di corso aprono l’attività, e sono molto bravi nel marketing perciò si fanno conoscere e ampliano il loro giro, ma poi sminuiscono molto l’intera categoria ( “ah se lo Shiatsu è così, lo potrei fare anch’io”, dicono in tanti, o frasi del tipo “bè non è molto difficile imparare questa disciplina, basta un weekend e puoi cambiare lavoro!”. Queste credenze sono dovute al fatto che tanta gente lo fa davvero, e anche tanti operatori vendono corsi di formazione promettendo queste cose!!!).

5- Io il primo consiglio che darei è: SIATE PREPARATI E PROFESSIONALI. Sì, la formazione continua è molto importante proprio per il motivo che dicevo prima, per mantenere alto lo standard dell’Operatore del Benessere. Io faccio corsi di aggiornamento ogni anno, e consiglio a tutti di aumentare sempre più le proprie conoscenze. La conoscenza non è mai troppa, e più studi e più scopri quante cose non sai!!

https://www.facebook.com/silva.iotti/photos_all

www.silvayoga.it

FRANCESCO CIACCIA

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1- Ciao sono Francesco Ciaccia, massaggiatore-riflessologo e fondatore del sito web www.ZoneRiflesse.it per la formazione anche a distanza di professionisti del settore Olistico. Ad oggi siamo seguiti da circa 15.000 allievi virtuali in tutta Italia

2- La mia missione è formare il più alto numero di professionisti nel mondo del massaggio e della riflessologia plantare in modo di essere sempre più d’aiuto al nostro prossimo. Donare benessere è al primo posto di ognuno di noi… Mio compito è aiutare il professionista a farlo al meglio grazie alle tecniche più efficaci da apprendere durante i vari corsi.

3- Sono consapevole che ad oggi in Italia c’è ancora molta confusione su ciò che si può e non si può fare. Per fortuna il lavoro svolto da Francesco Saccà e il suo staff di Massaggi & Lavoro, è illuminante per rimanere sempre nel lecito di come svolgere al meglio la nostra professione. Purtroppo anche gli organi competenti (come il proprio Comune di appartenenza) spesso ha personale non preparato a dare risposte corrette su cosa sia necessario ad aprire il proprio centro massaggi. E’ importante quindi essere più preparati di loro nel saper formulare la domanda giusta su: “cosa occorre per aprire il proprio centro massaggi”. A questa domanda potremmo sentirci dire che occorre essere un’estetista, essere fisioterapisti o che solo la figura del medico è abilitata a mettere le mani sul corpo di una persona. In realtà se non si fanno diagnosi, se non si fa un massaggio terapeutico, estetico o riabilitativo, allora e solo allora possiamo operare in tutta serenità con dei trattamenti olistici (atti a riequilibrare l’energia del corpo) . Personalmente ho ricevuto la visita di un vigile sanitario nel 2001 (mandato da una collega) il quale voleva accertarsi dei miei titoli per lavorare. La “questione” è poi stata mandata alla regione Friuli- Venezia-Giulia il quale ha risposto che se pur vero che loro riconoscono solo: “estetiste”, “fisioterapisti”, “podologi”, etc … la figura del “massaggiatore-riflessologo” non sapevano dove collocarla. Quindi hanno risposto che esiste la legge del “diritto al lavoro” la quale dice che possiamo anche inventarci un lavoro nuovo a patto che non si crei un danno alle persone, allo Stato e che non invada altri campi. Non facendo un massaggio estetico né terapeutico allora mi è stato concesso di continuare a lavorare serenamente.

4- Serve fare chiarezza al più preso. Sia per tutela dei singoli massaggiatori sia per i clienti che sanno a che tipo di professionista si stanno rivolgendo. Se pure vero che la clientela si auto-seleziona in base alla capacità di ognuno di noi credo che la creazione di un albo professionale che detti le linee guida di come svolgere al meglio il nostro mestiere.

5- Entrare a far parte di questo mondo è una delle cose più belle ci possa essere. Sapere di essere di aiuto al nostro prossimo riempie di gioia. E’ molto importante dedicarsi alla formazione continua in modo di rimanere sempre aggiornato sulle migliori tecniche di massaggio che si possono utilizzare su tutti i nostri clienti (dal bambino all’anziano). Non è sufficiente fare un corso e poi pretendere di avere la fila di clienti fuori dalla porta. Ogni corso ci formerà e ci darà nozioni nuove per migliorare e apprendere le tecniche che più necessita quel determinato cliente. Il segreto per avere successo è risolvere un problema. Quando si impara ciò allora i risultati e le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare .

www.zoneriflesse.it

LAURA COLOSIMO

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1- Mi chiamo Laura Colosimo sono una Master Reiki Usui e Karuna anche operatore di massaggio Sonoro con campane tibetane, quindi insegno le antiche tecniche del Reiki Originale.

2- Penso che il benessere debba essere alla portata di tutti e sopratutto debba essere “olos” e sopratutto debba permettere a chi si avvicina a questo tipo di disciplina di comprendere che nella vita bisogna amarsi a 360 gradi.

3- La prassi non è stata semplice ammetto, ho dovuto cercare e ricercare su internet e su vari siti sparsi per trovare una denominazione appropriata alla mia attività, visto che ciò che faccio non è regolata essendo una delle tante attività di nuova creazione. Recatomi presso un centro di Confartigianato ho dovuto faticare un po per cercare di trovare al meglio una dicitura che poi io stesso ho cercato e indirizzato per l’apertura della partita iva. Anche facendo un giro tra commercialisti e la stessa Confartigianato non sapevano come inquadrarmi tanto meno ciò che avrei dovuto pagare e cosa fare anche perché pensavano che io ricadessi in tecniche estetiche ( non è cosi)anche per il pagamento dei contributi INPS, che poi alla fine mi sono documentata e mi sono iscritta alla gestione separata INPS, poi alla fine ci sono riuscita, ma bisogna essere tenaci.

4-Il mondo del lavoro sta cambiando rapidamente e le cose devono cambiare se si vuole dare lavoro ( in questo caso autonomo) perché se si ha voglia di lavorare bisogna incentivare il più possibile, e sgravare il più possibile per alcuni anni chi vuole aprirsi un centro olistico o massaggi perché i costi sono veramente alti e se non viene fatto nulla significa solo che si vuole contribuire al lavoro nero.

5-Non mollate mai, credeteci in ciò che fate, pensate positivo, occhio alle spese che fate e formatevi, la qualità alla base il passaparola lo attesta più sarete competitivi con la qualità e più le persone apprezzeranno, ora non è più il periodo solo del risparmio si vuole anche competenza tanta competenza e anche tanta onesta ed inoltre un grande in bocca al lupo senza che crepi pero!

https://www.facebook.com/reikiamoreincodizionato

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GIORGIO CHIAPPARI

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1- Sono un fisioterapista e da 15 anni insegno a Torino Tecniche di Massaggio. Ultimamente collaboro con una scuola nazionale di Massaggio 

2- Formare veri professionisti

3- Con la mia qualifica non ho avuto nessun problema, fortunatamente

4- La qualifica professionale riconosciuta. Avere quindi una formazione unica in Italia o almeno un minimo ,imposto per legge, di monte ore formativo per il riconoscimento professionale. Occorre quindi che le varie scuole abbiano uno staff di docenti competenti non solo sotto l’aspetto pratico, ma anche teorico. Ai miei allievi dico sempre che un bravo massaggiatore è colui che usa la testa, non solo le mani.

5- Essere molto preparati,poiché c’è ancora molta superficialità nel settore. Bisogna studiare di più, per fortuna le nuove leve, i giovani, lo hanno compreso e lo fanno. Occorre studiare ed aggiornarsi come fanno i professionisti, mai fermarsi!

 ANDREA BOCCHI

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1- Ho 36 anni, vivo in Veneto, e sono da poco diventato un lavoratore autonomo nel campo del benessere, lavoro al domicilio del cliente o in strutture già avviate. Essenzialmente applico manovre manuali rilassanti derivate da tre famose tecniche di massaggio: Svedese, Californiano e D.L.M. Dopo aver frequentato dei corsi specifici relativi a queste tre tecniche “pure” sto ulteriormente elaborando una metodologia personale che ne sintetizza i concetti e le manualità, onde poterne ben ottenere effetti rilassanti, agendo anche attraverso i vestiti: quest’ultimo fatto non è essenziale ma potrebbe tornare utile in alcune circostanze perché comporta meno “grattacapi” operativi, burocratici e legali. Operativi perché il trattamento attraverso i vestiti è più facile da somministrare anche in ambienti meno confortevoli di una cabina massaggio, burocratici e legali perché quando si massaggia la pelle nuda alcuni Enti di controllo potrebbero richiedere permessi ulteriori anche se, come spiegherò più avanti, non è il mio caso. Preciso che io non sono un fisioterapista (anche se vorrei diventarlo) e nemmeno un estetista.

2- La serietà, l’onestà e la competenza. Per serietà intendo aderenza alla professione e rispetto della clientela: esiste una cerchia di persone che usa la parola “massaggio” per mascherare eumifisticamente il volgare meretricio, creando ambiguità e svilimento. A causa di questo fatto la professione di massaggiatore è spesso guardata con sospetto e, quando va male, disprezzo. Quindi la mia missione è lavorare anche a livello culturale, per spostare l’ago della bilancia verso la rispettabilità che questo lavoro merita. Inoltre occorre far capire, in Italia, che il massaggio è una disciplina di ampio respiro, applicabile anche a pure occasioni di gratificazione psicofisica della persona, e quindi non solo una tecnica dedicata all’esclusiva risoluzione di patologie mio-fasciali, come invece viene spesso percepita. L’onestà: questo è un ambiente dove è facile incontrare persone che hanno grandi bisogni emozionali, spirituali ed esistenziali, a volte presenti a livello inconscio. Se tali persone hanno sfortuna incontreranno dei personaggi che sfrutteranno questi loro bisogni creando in esse, quando va bene, aspettative distorte e, quando va male, dipendenze psicologiche e/o economiche. Un operatore serio che si ritrova davanti a persone con questi naturali bisogni umani deve usare massima onestà e minima presunzione. La mia missione in questo senso è rendere consapevoli le persone dei loro bisogni, qualora io stesso riesca ad individuarli, di modo ché esse stesse possano cominciare un percorso obiettivo, indipendente e opportuno per la loro soddisfazione, rivolgendosi anche a professionisti adeguati (psicologi, assistenti sociali, medici, associazioni d’aiuto, ecc.). -La competenza: fermo restando l’adesione ad un percorso di continua crescita culturale e professionale un operatore del benessere deve attenersi a non invadere le competenze di altre professioni, soprattutto quelle mediche, e qui entrano ancora in gioco onestà e serietà; quanti individui in questo ambiente si fregiano in maniera impropria del titolo di “terapista”? Un operatore intellettualmente onesto conosce i propri limiti, rispetta la salute dei clienti e la legge del paese in cui lavora.

3- Quali difficoltà hai incontrato a livello fiscale, legale burocratico? Personalmente ho cercato di affrontare tutti gli spetti legali e burocratici della faccenda, con a monte mesi di ricerca per trovare la possibilità di lavorare alla luce del sole, con meno dubbi possibili (nonostante leggi nazionali e locali poco chiare). Fiscalmente non ho incontrato problemi, aprire (ed eventualmente chiudere) una partita iva come lavoratore autonomo è semplice e con i regimi agevolati non si corrono grandi rischi. Il consiglio che mi sento di dare è individuare un bravo commercialista, informato, attento, curioso e onesto. Per il discorso legale ho fatto tanta, tanta ricerca, consultando siti (tra cui il vostro) di associazioni ed enti istituzionali (Regione, B.u.r, Comune, ecc.) e sono stato anche supportato dalla scuola dove ho frequentato i corsi, che mi ha dato suggerimenti sul modo di operare tramite il consenso informato del cliente. Dal punto di vista burocratico ho personalmente contattato tutti gli enti competenti del mio territorio, anche quando non era “necessario”, (Comune, Suap, Ulss, Polizia amministrativa), e la buona notizia è che mi hanno dato il via libera, non avendo trovato impedimenti, anche per svolgere questo lavoro in forma ambulante: questo è positivo perché, essendo io agli inizi, è al momento la sola forma di lavoro indipendente che posso permettermi.

4- C’è chi punta alla costituzione di albi e ordini professionali e al riconoscimento a livello statale di questa professione, ma io penso che non tutti gli operatori olistici siano equiparabili, perché le discipline sono innumerevoli, le preparazioni diverse e i fondamenti culturali disomogenei: certe discipline hanno evidenti effetti fisiologici (come il massaggio classico, o il linfodrenaggio), altre invece si basano su premesse spirituali che fanno leva su processi psicologici di aspettativa e suggestione. Io, ad esempio, ho una mentalità più razionale e scientifica e questo mi rende affine a certe discipline e repulsivo verso altre. A mio giudizio non sarà mai possibile mettere tutti d’accordo e sdoganare una figura che rappresenti tutti in maniera codificata ed egualitaria. La mia opinione è che, così come è, la legge potrebbe anche andare bene: l’importante è lavorare in maniera onesta, perché in caso contrario non c’è ordine professionale, titolo di studio o legge che tenga.

5- Per intraprendere questa professione dovete avere la passione nelle mani, perché è un lavoro in cui letteralmente si trasmettono al cliente sensazioni ed emozioni che devono essere positive: protezione, attenzione, fiducia, delicatezza, conforto, piacere e abbandono. Se non avete questa predisposizione non esistono corsi o scuole che possano trasmettervela e il massaggio che applicherete sarà solamente molto “tecnico” e il cliente lo percepirà come “freddo”: questo può anche andar bene per un terapeuta, ma per un operatore del benessere non è sufficiente.

www.abwellness.it

https://www.facebook.com/abwellness

ALESSANDRO SARI

sarialessandro

1- Chi sono e cosa faccio:

*Operatore shiatsu (metodo Namikoshi)

*Psychosomatic trainer,

*Massaggiatore olistico ed insegnante di massaggi,

*Estetista specializzato

*Istruttore di arti marziali (ju-jitsu)

*Lifeguard (con brevetto S.N.S.),

*Personal trainer

*Insegnante di ginnastica posturale/orientale

*Docente in tecniche di massaggio (riconosciuto A.P.O.Di.B)

*Operatore professionale del benessere iscritto al re.n.o.di.b. (registro nazionale operatori discipline bio naturali) sezione massaggi / insegnanti : nominativo online sul sito www.apodib.it

*Annoverato nei registri della regione Lombardia come operatore in discipline bio naturali, Sezione shiatsu n°iscrizione 2013/SH59 sul sitowwwcomitatodbn.com Dal 1991 opero nell’ambito dello sport e del benessere integrando metodi occidentali con quelli orientali collaborando con diverse realtà come , centri benessere, centri estetici, palestre,hotel,SPA. Dal 2009 ad oggi lavoro part time in una SPA di prestigio con contratto a tempo indeterminato part time con il ruolo di massaggiatore estetista e saltuariamente all’ interno dell’azienda faccio anche formazione in tecniche di massaggio e sedute di personal training. Occasionalmente gestisco privatamente corsi individuali o di gruppo (max 3 persone) di massaggio, a livello professionale e amatoriale, con rilascio finale di attestato che permette il tesseramento all’A.P.O.Di.B.

2- Mission : Ai clienti dare benessere nel corpo,nella mente e nello spirito.Agli allievi nei corsi di massaggio il mio obbiettivo è trasmettere le mie conoscenze,sopratutto quelle maturate “in campo” perchè il massaggio comporta tecnica,metodo e un protocollo da seguire per un’esecuzione efficace corretta,ma è anche passione che si trasmette nel contatto,nelle modalità e nelle sfumature spesso trascurate e che invece si rivelano la vera qualità vincente di un operatore. Conoscenza,tecnica e passione sono gli ingredienti essenziali di una ricetta che si chiama massaggio,che ho fatto miei e cerco di trasmettere alle persone che fanno o che si avvicinano a questo affascinante lavoro.

3- Prassi lavorativa e difficoltà…: Ho cominciato con un corso di shiatsu nel 1998 e ho fatto molti corsi da allora fino ad oggi nel campo del wellness e del fitness,fino al 2008 le dbn le praticavo per hobby perchè lavoravo full time nel settore commerciale.Nel 2008 ho deciso di dare una svolta alla mia vita per fare il lavoro che amo e così ho trovato il coraggio di mandare all’aria 23 anni di carriera e mi sono buttato anima e cuore nel mondo del benessere.Non ho incontrato particolari difficoltà,mi sono presentato personalmente nelle aziende con il mio c.v.Inizialmente ho lavorato nei centri facendo ritenuta d’acconto con il mio c.f. e poi sono stato assunto a tempo indeterminato come estetista.

4- Cosa andrebbe risolto nel campo delle DBN : Attualmente in Italia non esiste una legislazione nazionale in merito alla regolamentazione delle DBN, occorre quindi che siano riconosciute al più presto.

5- Consigli ai neofiti : PASSIONE,CONOSCENZA E TECNICA • Passione : Osho diceva “ il lavoro sul corpo è una delle arti più raffinate, non solamente una tecnica, ma sopratutto una espressione d’amore”.Massaggiare sempre con il cuore e con la passione e non dimenticare mai che sotto le vostre mani c’è un essere umano. • Conoscenza: In questo lavoro ( come nella vita ) non si finisce mai di imparare,non vi focalizzate solo su uno stile di massaggio ma fate anche altri corsi,leggete riviste del settore,guardate su internet altre tecniche,fate scambi con altri operatori etc.etc.la vostra formazione deve essere sempre continua….più sai e più fai! • Tecnica:Allenatevi spesso con la manualità su persone diverse così migliorerete le vostre tecniche…più massaggi e più diventi bravo Quando vi sentirete pronti/e ,date ascolto al vostro cuore e lavorate al vostro progetto focalizzandovi solo su di esso.Evitate di disperdere energie in attività non funzionali al raggiungimento del risultato e vedrete che ce la farete!

www.facebook.com/sarimassaggi1965

GABRIELLA MOSTACCIUOLO

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1- Sono una estetista, che dopo aver conseguito il diploma di qualifica regionale ha deciso di specializzarsi in massaggi e trattamenti benessere sia occidentali che olistici. Sono sempre stata attratta e affascinata da questo mondo e la mia passione mi ha portato a studiare e approfondire diverse tecniche di massaggio. Ritengo che il massaggio sia un’esperienza meravigliosa sia per chi pratica che per chi riceve, favorisce le naturali capacità di rigenerazione di corpo mente e spirito, favorendo l’armonia tra essi, che è alla base del benessere e della bellezza, anche interiore, della persona.

2- Sono presidente di Fior di Loto, un’associazione con sede a Telese Terme (in provincia di Benevento) nata circa 2 anni fa con l’intento di favorire la diffusione della cultura del massaggio e delle discipline olistiche e bio-naturali come strumenti per il conseguimento del benessere psicofisico. A tal fine promuoviamo la partecipazione a eventi legati al mondo olistico, organizziamo corsi di formazione in tecniche di massaggio e teniamo periodicamente delle sedute dimostrative di massaggio. L’associazione è affiliata al CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale), importante ente di promozione sportiva e sociale, che sta facendo molto per valorizzare il settore olistico.

3- Il mio non è un lavoro, bensì una attività senza fini di lucro per cui non posso rispondere al meglio a questa domanda; tuttavia posso presumere non sia facile lavorare nel settore delle discipline olistiche perché in Italia manca una disciplina specifica. Personalmente non avrei problemi ad avviare una attività in proprio avendo conseguito la qualifica di estetista, però al tempo stesso mi rendo conto che ci sono tanti colleghi e colleghe preparati e qualificati che hanno seguito un percorso formativo diverso dal mio e che devono scontrarsi con la burocrazia italiana che si limita semplicemente a distinguere i massaggi terapeutici riservati ai fisioterapisti da quelli estetici di competenza delle estetiste

4-  Mi auguro e spero che si giunga presto ad una legge nazionale che regolamenti il lavoro nel campo olistico, in particolare si individui da un punto di vista fiscale e legale una figura professionale specifica e i relativi requisiti da possedere per poter lavorare legalmente in questo ambito in forte espansione. In questo modo si darebbe una dignità professionale ai lavoratori del settore e al tempo stesso si darebbe sicurezza e certezza al cittadino che vuole sottoporsi s queste tipologie di trattamento.

5- Il più grande consiglio che vorrei dare è sicuramente di studiare, di approfondire al meglio ogni aspetto e, ovviamente, di vivere la vita con armonia senza seguire la ricerca spasmodica del guadagno e del profitto. Aiutare una persona a conseguire il proprio benessere psicofisico è un nobile fine. Il massaggio è il dialogo più autentico e sincero ed estatico che possa intercorrere tra due esseri umani.

www.asdfiordiloto.it

www.facebook.com/asdfiordiloto

FABIO MILANI

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1- Mi chiamo Fabio Milani e sono un operatore olistico del massaggio. mi sono avvicinato alle discipline olistiche nel 1995, attraverso la partecipazione a vari seminari e corsi sulle tecniche bioenergetiche. Ho proseguito negli anni la mia formazione attraverso svariati corsi relativi alle tecniche impiegate nel mondo del benessere, specialmente nel campo del massaggio olistico, apprendendo numerose discipline. Sto conducendo studi nel campo sonoro e vibrazionale che mi stanno dando già molte soddisfazioni.

2- Provengo da esperienze lavorative diverse e nella scelta che ho compiuto, quella di diventare Operatore Olistico Professionale, mi sono prefissato lo scopo di mettere a disposizione tutto ciò che ho appreso per cercare in prima battuta di migliorare lo stato di benessere delle persone, ma anche di strutturare dei percorsi atti ad innalzare il livello di consapevolezza dell’individuo. A partire ovviamente da me.

3- qual è stata la prassi da affrontare per lavorare in questo mondo? Quali difficoltà hai incontrato a livello fiscale, legale burocratico? La confusione che regna in questo ambito non ha certamente agevolato la mia attività. Ho dovuto leggere molto, informarmi e cercare di formarmi un’opinione chiara, anche perché in rete e nelle istituzioni regna molta confusione (per non parlare della confusione nella testa dei clienti, in relazione alla nostra professione).

4- La cosa principale e più urgente a parer mio , riguarda la necessità di una legge molto più chiara della legge 4. Permangono forti rivalità legate alle lobby di estetisti, fisioterapisti e anche medici, che non hanno ancora completamente compreso che l’Operatore Olistico (quelli seri e deontologicamente preparati) non ha nessuna intenzione di appropriarsi illecitamente di professioni altrui. Il massaggio (una tra le discipline olistiche) è un’arte talmente antica e diffusa che ritengo sia veramente assurdo possa essere riservata ad una sola categoria come quella delle estetiste. Come Operatore Olistico non mi verrà mai in mente di fare cerette, trucchi, o altri trattamenti estetici che non mi interessano e non mi competono. Bisogna fare capire che l’approccio è completamente diverso.

5- Formatevi il più possibile, partecipate a tanti corsi, seminari, incontri su tutte le possibili tecniche, anche se sembra che possano NON interessarvi. Potreste conoscere ed incontrare mondi insospettati ed utili e capire cosa si avvicina maggiormente al vostro “sentire”. Trovate inoltre una buona associazione che vi rappresenti e che vi fornisca una buona copertura assicurativa e una buona assistenza a livello fiscale e legale.  

 www.fabiomilanidbn.com

www.facebook.it/fabiomilanidbn

CONSALVO SANTILLI

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1- Mi chiamo Consalvo Santilli, sono di Isernia e ho 45 anni. Da 15 anni sono nel mondo del benessere e dei massaggi, e da 7 mi occupo di marketing specifico per massaggiatori, dopo aver lavorato per anni come grafico.

2-  Durante tutti i miei corsi di massaggio e parlando con altri operatori, ho riscontrato che tutte le scuole insegnano benissimo e con grande passione le tecniche di massaggio e le varie manovre, ma quasi nessuna insegna come vendere il massaggio proposto, come avere più clienti, come fidelizzarli e come non “bruciare” la propria attività e la propria carriera in poco tempo. Ho frequentato, quindi, diversi corsi e seminari sull’argomento, soprattutto all’estero, e ho deciso di condividere le mie conoscenze con tutti coloro che si occupano di massaggi, perché credo che questo settore sia sottovalutato dalla maggior parte dei colleghi massaggiatori.

3-  Sono partito con una preparazione di base (ho già avuto attività autonome), per cui non ho incontrato particolari problemi di carattere fiscale e burocratico, in quanto avevo già esperienze, anche se in altri settori.

4- Non saprei, non sono molto ferrato sull’ argomento e, come ogni cosa che non conosco a fondo, non mi esprimo. Su questo argomento sei molto molto più preparato tu, Francesco!

5-  A tutti coloro che intendono lavorare nel magnifico mondo del benessere, consiglio di essere preparati a fondo e di formarsi continuamente. Oggi come oggi, non si può essere dei dilettanti e non si improvvisa nulla, in nessun settore. C’è tantissima concorrenza e una solida preparazione è fondamentale. Consiglio di studiare, studiare, studiare, sempre, anche quando si pensa di saper già tutto. E’ opportuno, a mio parere, anche confrontarsi continuamente con altri operatori, per apprendere cose nuove, per imparare gli uni dagli altri, e per avere delle conferme su ciò che si propone.

http://universomassaggi.blogspot.it/

SARA DE LUCA

CV

 1- Mi chiamo Sara De Luca, sono un operatore olistico dal 2004, nello specifico Operatore Ayurvedico, Operatore in Massaggio Sensitivo Celeste Vietnamita e Operatore Hammam.

2- Credo fortemente che il massaggio sia un dono e debba pertanto essere condiviso. Chi ha ricevuto un massaggio fatto “ad arte” sa cosa intendo, perché ne ha percepito il suo potenziale “curativo”. Penso che tutti noi dovremmo poter avere la possibilità di ricevere dei massaggi periodicamente per poter mantenere in equilibrio il nostro benessere psico-fisico. Per molti purtroppo il massaggio è visto ancora come un “più” non necessario, per alcuni un lusso evitabile, ma non è così. Il massaggio è qualcosa che può davvero rigenerarci e riequilibrarci in profondità. È qualcosa che dovremmo a noi stessi ogni volta che ne abbiamo la possibilità. Per questo vorrei poter aprire un centro di massaggi benessere di qualità ma economicamente accessibile a tutti.

3- Dopo 10 anni di lavoro, sia come dipendente che freelance, presso centri di diversi standard, da quelli più “popolari” a quelli di lusso, mi sono resa conto che a causa degli alti costi delle tasse che l’azienda è tenuta a versare, non è possibile far accedere ai propri servizi anche i meno abbienti. La mia aspirazione invece è proprio questa e l’unica possibilità, anche se limitata, è quella di lavorare presso il proprio domicilio, sempre che la Asl acconsenti. Posso affermare che purtroppo ad oggi un operatore olistico ha un impedimento quasi totale nello svolgimento indipendente del suo lavoro.

4- Innanzitutto sarebbe opportuno il riconoscimento degli operatori olistici, così come lo sono le estetiste, l’iscrizione a un albo e la possibilità di aprire un proprio centro, lavorare a domicilio o presso un piccolo studio privato (si ridurrebbe anche il numero di “massaggiatrici” che tutto fanno tranne che massaggi!). In secondo luogo sarebbe opportuno differenziare le tasse in quanto un operatore olistico agisce sul corpo in maniera nettamente meno invasiva rispetto all’estetista, ad esempio non usa macchinari, accesori taglienti o sostanze potenzialmente irritanti come l’acido glicolico. La sua responsabilità quindi è molto limitata in quanto la possibilità di arrecare qualche danno al cliente è praticamente nulla. Inoltre potendo offrire meno servizi di un’estetista non può esserci una parità in termine di guadagni. La mia preoccupazione però è che si finisca per dover spendere molti soldi per ottenere un attestato (le scuole di estetica vanno dai 3000€ ai 5000€ all’anno! Praticamente le scuole quel diploma lo vendono…) e che i clienti si possano trovare sotto le mani di massaggiatori mediocri perché i diplomi vengono dati nonostante le capacità non proprio ottime, come avviene esattamente ora per le estetiste. Penso che invece riducendo i costi e la durata dei corsi (basta un anno obbligatorio, due solo per l’ayurveda che è più complessa), facendo una valutazione a priori dell’aspirante massaggiatore, consegnando i diplomi solo a chi davvero è capace e facendo frequentare nuovamente il corso, gratuitamente, a chi non ha superato l’esame, i futuri clienti possono stare tranquilli di essere in mani sicure. Per chi invece gli attestati li ha già, basta che abbia almeno 3 anni di esperienza full-time comprovata presso un centro benessere e fare un esame per accertarne le effettive competenze, così da ottenere il diploma abilitante. Tutto ciò tutelerebbe noi facilitando la fiducia dei clienti nei nostri confronti.

5- Probabilmente vi siete avvicinati a questo mondo perché spinti da un senso di empatia verso il prossimo, perché sapete che il massaggio è “un bene collettivo” da difendere e condividere, che può davvero riappacificare i sensi, e sentite che fare qualcosa di positivo, di utile, per gli altri fa stare bene anche voi. Se così non fosse, se foste spinti solo dalla moda o dal possibile guadagno “facile” (che facile non è affatto), se pensate che imparare 4 manovre vi apra le porte a un’attività redditizia, fermatevi subito e cambiate lavoro. Svolgere questo mestiere non è un passatempo e anche se lo svolgerete occasionalmente non può e non deve essere fatto con superficialità. Le persone si affidano a noi per il loro benessere psico-fisico, non possiamo tradire la loro fiducia. Ricordatevi che il massaggio non è solo tecnica, ma anche straordinaria sensibilità.

Gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/120262387992651/

 

LISA BENAMATI

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 1- Mi chiamo Elisabetta Benamati, per tutti Lisa . Ho iniziato il mio percorso nel campo olistico nel 2000 frequentando la scuola internazionale di Shiatsu di Verona . Nel cuore però mi era rimasto un massaggio conosciuto durante un viaggio alle Hawaii , il Lomi Lomi e così nel 2001 torno a Maui e come alle volte succede nella vita , una serie di “coincidenze ” mi portano alla mia prima insegnante di massaggio hawaiano . Sono passati 15 anni ho frequentato una scuola professionale di massaggi alle Hawaii ,vari corsi e avuto la fortuna di conoscere vari maestri Hawaiani e mi sono specializzata nel massaggio Hawaiano , il Lomi Lomi nei suoi vari aspetti .

2- Nel marzo 2014 nasce “Lomi Lomi Ginger ” apro la mia partita iva e con questo grande passo inizio a dedicarmi esclusivamente al massaggio , alla mia vera passione , il Lomi Lomi. Oltre che praticandolo con i miei clienti , collaboro con hotel e recentemente con una Spa e mi sto’ preparando a diventarne insegnante . Avendo avuto il grande dono di vivere ed impararlo direttamente alle Hawaii mi sento in qualche modo in debito e cercherò sempre di diffondere la vera tradizione hawaiana perché purtroppo spesso la vedo usata in maniera per niente rispettosa , come se il Lomi Lomi fosse un semplice massaggio esotico quando invece è un aspetto fondamentale di una ricca tradizione che si tramanda da generazioni .

3- Quando finalmente e’ uscita la legge 4 nel 2013 attraversavo un periodo molto difficile della mia vita,  e ho visto in questo un’apertura verso qualcosa che poteva cambiarne il corso. Ho iniziato ricerche online , domande ad amici, conoscenti e al mio commercialista per poi buttarmi in questa nuova avventura . Penso che la difficoltà maggiore sia stata ed è ancora la confusione in questo settore perché in realtà questa legge regolamenta tutti e nessuno e ognuno dice la sua . 

4- Avendo fatto praticamente tutta la mia formazione alle Hawaii arrivando a sostenere l’esame di stato e diventando una massaggiatrice ufficiale vedere che qui In Italia qualcuno si possa improvvisare massaggiatore olistico con qualche weekend di corso mi fa veramente rabbrividire . Penso quindi che la formazione dovrebbe essere regolamentata a livello nazionale con un monte ore specifico , un esame ed infine un albo che raccolga tutti i massaggiatori ufficiali , e logicamente che valgano anche le ore di corsi fatti all’estero .

5- Il mio consiglio è di restare umili e rispettosi . L’umiltà e il rispetto  a mio avviso , sono valori fondamentali per fare questo lavoro . Da quando si inizia ad imparare a quando si dovrà interagire con i più svariati clienti . Umiltà di non sentirsi mai arrivati e lasciare che ogni persona, ogni corpo c’insegni qualcosa e rispetto perché con il nostro lavoro entriamo nella sfera fisica e spirituale di una persona e ne dobbiamo conquistare la fiducia .

 

LUCIA SERVILE E PAOLA FAVA

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1- Il benessere globale è un team composto da due diverse figure professionali: Lucia Servile operatore di massaggio olistico e sportivo e Maria Paola Fava istruttrice di pilates e stretching, cintura nera II Dan e counsellor. Collaboriamo da più di un anno alla promozione della cultura del benessere attraverso il nostro blog ilbenessereglobale.com e la realizzazione di eventi. Il nostro progetto si sviluppa in due percorsi paralleli: un percorso sportivo e uno più specificatamente olistico, abbinati e integrati negli specifici eventi in base alle esigenze e caratteristiche dei partecipanti. Nel primo caso integriamo le competenze in campo sportivo di entrambe le nostre figure professionali, abbinando ad un evento sportivo che organizziamo (trekking, sci, bike, vela…), un programma di recupero strutturato in due fasi: una prima fase di lavoro “attivo” con esercizi di stretching e pilates finalizzati a defaticare e a decontrarre i muscoli principalmente coinvolti nell’attività sportiva e a prepararli alla fase “passiva” del massaggio sportivo che concluderà il lavoro di defaticamento, allungamento del muscolo, rimozione dell’acido lattico e drenaggio. Nel secondo caso integriamo l’esperienza del counselor, delle competenze di discipline orientali e del pilates con quelle del massaggio olistico antistress. Organizziamo eventi in contesti naturali che siano ideali per il rilassamento, nell’ottica di permettere di fare un’esperienza di contatto con il proprio corpo e l’ambiente circostante, scegliendo accuratamente quanti più elementi possano contribuire al benessere psicofisico: contesto culturale, scelta della musica, scelta di particolari momenti e contesti naturali a (notte intorno al fuoco, sorgere del sole sul mare, prato fiorito…) e buona cucina. In questo secondo percorso, la fase “attiva” è finalizzata a indurre uno stato di progressivo rilassamento e alla focalizzazione sul potenziale individuale e sulla consapevolezza corporea attraverso l’esecuzione di esercizi di bioenergetica, l’applicazione di tecniche di respirazione, il rilassamento guidato e gli esercizi di visualizzazione. La fase “passiva” prevede attraverso l’abbandono alle percezioni sensoriali del massaggio olistico (mani sulla pelle, profumo degli olii o delle pindas, calore, musica…) di completare il percorso di profondo rilassamento e espansione del proprio spazio individuale favorendo l’approccio con l’altro e la fusione con l’ambiente.

2-  Promuoviamo la ricerca del benessere totale della persona, nel corpo e nella mente, con un approccio al proprio sé attraverso il movimento, la respirazione e il massaggio per sbloccare le stasi energetiche, riequilibrare l’energia e favorirne il flusso. Per la realizzazione dei nostri eventi, collaboriamo con associazioni sportive, hotel, rifugi montani, imbarcazioni a vela, cercando di volta in volta di utilizzare e valorizzare il territorio, la cucina, le tradizioni e la cultura del luogo che ci ospita. I nostri gruppi sono composti da una decina di partecipanti che spesso non si conoscono tra loro e il nostro intento è promuovere la socializzazione tra le persone, aiutate all’apertura verso l’altro dal benessere psicofisico ottenuto attraverso l’utilizzo integrato delle discipline olistiche.

3- Siamo all’ inizio della nostra avventura e siamo nella fase di costituzione di un’associazione. Siamo partite a fine 2014 con molto entusiasmo e voglia di sperimentare dandoci l’obiettivo di testare entro un anno, l’interesse verso il nostro progetto e stiamo ora affrontando la parte burocratica e legale del progetto, cercando di capire con la consulenza di professionisti, quale forma migliore possa inquadrare un progetto poliedrico come il nostro che unisce sport, massaggi, counselling e organizzazione di eventi.

4-  Per quanto riguarda il massaggio, è necessaria una normativa chiara e definitiva che inquadri la figura professionale dell’operatore di massaggio, liberandolo dal vincolo alle figure dell’estetista e del fisioterapista. Diventa sempre più urgente stabilire l’istituzione di un albo professionale che tuteli sia l’operatore, sia il cliente. Per quanto riguarda la figura del counselor qualche passo avanti è stato fatto per il riconoscimento della professione ma ancora riterrei necessario definire standard appropriati per la preparazione e la certificazione dei counselor per rispondere alle difficoltà legislative e politiche sollevate dall’ordine degli psicologi, degli assistenti sociali e da altri gruppi professionali . Ritengo sia necessario educare il pubblico riguardo alle abilità e alle competenze del counselor e ancora di più per ciò che riguarda il counselor gestaltico che ancora è una figura poco conosciuta, almeno in Italia , come operatore che agisce nell’area del benessere , e come accade per esempio in ambito sportivo, spesso confuso con lo psicologo sportivo.

5- Essendo all’inizio della nostra attività ci sentiamo più inclini a ricevere piuttosto che a dare consigli ma ciò che abbiamo imparato e che ci ha sostenuto in questo anno di sperimentazione è l’importanza di sviluppare una forte determinazione ed equilibrio: non farsi scoraggiare dagli insuccessi, consapevoli che ci vuole tempo per farsi conoscere e consolidare la propria presenza sul mercato, non arrendersi mai alla prima perché quello che sembra a volte mancanza di interesse è spesso solo dettato dalla mancanza di tempo dell’interlocutore. Ci siamo rese conto che oltre alla costante ed imprescindibile attenzione alla qualità del servizio e dei prodotti utilizzati, al necessario lavoro di aggiornamento sulle novità del nostro settore, è molto importante curare la comunicazione, sperimentare costantemente il modo migliore per veicolare le proposte e sviluppare creatività per creare un prodotto diverso e quindi attrattivo. Inoltre è fondamentale creare una rete di professionisti per scambiare idee, opinioni e collaborazione .

http://ilbenessereglobale.com/

DENIS VIGNOCCHI

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1- Buongiorno a tutti . Mi chiamo Denis , ho un profilo sportivo di lunga data nel mondo delle discipline marziali e da combattimento, nasco tra le schiere di allievi del Maestro Flavio Monti del Siam Boxing Group , nell’ ormai lontano 1984 , la scuola ha un lungo percorso che parte dalle arti marziali più tradizionali, per sbarcare, nella ricerca dell’essenziale e dell’efficacia, alla Muay Thai , arte marziale thailandese. Motivo che mi ha avvicinato al trattamento thai ( massaggi con tecniche di digito pressione palmo pressione ecc , tipiche della cultura terapeutica thailandese ) Armonia e Benessere tramite la collaborazione con Errico Corsi mi ha avvicinato a queste tecniche di benessere . Personalmente grazie all’ imprinting ricevuto fin dall’ inizio della pratica marziale , ho considerato questa uno strumento importante per il benessere psicofisico di qualsiasi individuo. Dalla pratica sportiva al mondo del benessere la linea per la mia esperienza è stata diretta e continuativa , inseparabile.

2- L’’uomo nel suo insieme ! Forse questa esperienza, mi ha permesso di far “mio “ il concetto di Olismo, sia dei sistemi che dell’individuo , sono in continuo apprendimento , è un mondo impossibile da conoscere nella sua totalità, è come la vita stessa olistica ricca di interazioni e continui cambiamenti , solo un percorso di studio e curiosità può indirizzarti a queste discipline dalle mille e più “sfaccettature”. Credo nella pratica sportiva e lì cerco di portare la maggior parte delle mie energie e delle persone che con me vengono in contatto . Sia la pratica sportiva di Benessere che quella agonistica , trovano una particolare sintonia con il Massaggio thai , conosciuto anche con il suo nome tradizionale , Nuad Phaen Boran ( antico tocco per guarire ). Nello specifico Il Thai ( per economia chiamerò cosi il massaggio tradizionale thailandese ) , ha una particolare applicabilità sia nel mondo sportivo , agonistico e non . Pur non disdegnando l’uomo o la donna non attivo, parlando sportivamente . Riesce a mio parere ad esprimere il suo massimo proprio con gli sportivi stessi. Tecnica dalle molteplici applicazioni e livelli di profondità , trova nello sportivo un valido terreno, e lo sportivo uno strumento di benessere e di lavoro che rispetta l’uomo biologico che quello energetico . Aiutando nei recuperi o nell’attività di preparazione , il thai contribuisce attivamente ed efficacemente alla vita dell’uomo e dell’uomo sportivo ancor di più. Attività questa che il thai non esercita solo a livello fisico , come tutti gli operatori sanno , specifico per chi non ha conoscenza del settore , che il thai coadiuva efficacemente anche a livello somatico chiunque lo testi su di sé . Sono ancora in studio e credo che non smetterò mai. 

3- In questo campo la vita associazionistica da la possibilità di sperimentare diverse strade ed ambiti , a mio parere un limite a carattere burocratico amministrativo fiscale , è che il mondo associativo non può fare “servizio “. E’ un limite che ho incontrato personalmente.Una associazione culturale o associazione sportiva può solo lavorare con i propri associati ed all’ interno di strutture burocratiche ben precise.

4- A mio parere per molti aspetti questo è un limite per la stessa economia sociale . Certo capisco che si tratti di utopia , ma se il nostro sistema di tassazione fosse fatto sul reale guadagno, con delle percentuali congrue , le tasse sarebbero una benedizione dal momento che seguirebbero i servizi annessi . Ora il sistema impedisce lo sviluppo a prescindere , ameno che uno non voglia lanciarsi nel vuoto , investendo capitale senza avere idea se e quando lo recupererà , e le banche in questo sguazzano .

5- Credo per chi si avvicina a questo mondo, lo debba fare in un contesto di ricerca continua , cercando di interagire il più possibile con chiunque possa accrescere la sua cultura del settore sia normativo fiscale che tecnico formativo , cosi da consolidare in se una conoscenza ed una professionalità forte .

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/trattamentothai.bo

Gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/e20progettobenessere

MATTEO SIGNORI

Matteo Signori

 1- Tengo corsi settimanali e stages di gruppo più sessioni individuali applicando ed integrando queste discipline olistiche: – Biodanza – Sistema Rolando Toro – Counseling Emozionale – Massaggio Vivencial – Meditazione – Wilding – autodifesa istintiva e consapevole Il Massaggio Vivencial non è né estetico né fisioterapeutico ma per il benessere della persona. Viene eseguito da vestiti e anche con contatto diretto sulla pelle e muscolatura con l’ausilio di olii. 

2- Ho creato un percorso diversificato ed integrato per dar modo alla persona di armonizzare i propri squilibri psico fisici, emozionali e relazionali. Il mio scopo è quello di aiutare ogni persona a connettersi con sé stessa, a riscoprire il proprio corpo e le proprie emozioni come risorse attive per la propria crescita e trasformazione personale, assieme anche ad una connessione Spirituale con gli altri esseri umani, con ogni essere vivente e con Dio.

3- Ho una mia partita iva. Al momento mi sto formando con voi per sapere come operare con il Massaggio rispettando le normative vigenti.

4- cosa pensi vada risolto al più presto in Italia nel campo olistico del lavoro? Sicuramente questi punti:  1) il Settore Olistico deve raggiungere una propria autonomia e indipendenza legale e normativa. Non può essere la medicina allopatica a giudicare, controllare e legiferare su un mondo che loro per primi non capiscono e non condividono.  2) Per raggiungere questa autonomia l’unica via è quella che siano le persone, guidate da associazioni e federazioni di categoria, a richiedere e pretendere tale autonomia. La spinta deve partire dal basso.  3) Una volta stabilità questa indipendenza ci deve essere più severo controllo, da parte degli stessi organi delle DBN riguardo tutte le vecchie e nuove discipline olistiche che nascono ogni giorno. Molte sono frutto di pura improvvisazione. Non tutte hanno delle basi scientifiche e appropriate per essere ritenute serie, valide ed efficaci. E sono proprio queste a screditare e mettere in cattiva luce tutte le altre valide.

5- Fare una formazione teorica e pratica di almeno 100 ore, presso centri di formazione qualificati. Informarsi su tutte le normative vigenti per non incappare in sanzioni. Fare al tempo stesso una formazione riguardo il marketing, le tecniche pubblicitarie sia on line che offline per trovare clienti. Credere fino in fondo a quello che si fa: solo così si è capaci di superare tutte le difficoltà.

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MAURIZIO MARIANI E MARTINA PIEVANI

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1- Ciao a tutti.Quello che noi facciamo è informare gli operatori di benessere su prodotti di qualità per svolgere trattamenti corpo, sia di benessere che estetici, in maniera ottimale. Il massaggio e quindi la tecnica è importante, ma anche i prodotti devono essere in linea con la ricerca di relax e bellezza del cliente. Nello specifico andiamo a parlare della sua coltivazione 100% Biologica, senza inquinamento e concimi. Essendo l’Aloe una pianta che va lavorata nel giusto modo per conservarne tutti i principi e le proprietà che possiede, descriviamo l’attività della Forever Living Product, Azienda Leader nella produzione di Aloe Vera, dalla raccolta alla lavorazione ed estrazione dell’essenza più pura di questa pianta: il Gel. Continuiamo il nostro viaggio informativo con la spiegazione dei marchi Mondiali che possiede, cioè marchio Koscher, marchio Islamico e marchio Halal, confermati rigorosamente ogni anno. Terminiamo il bel viaggio informativo con il racconto delle nostre Testimonianze personali tratte dall’uso personale di quest’Aloe, il cui Gel una volta estratto, viene usato come ingrediente principale nei trattamenti salutari di Detossinazione e Riequilibrio di tutto l’organismo e nei trattamenti Estetici.

2- La nostra Missione e di portare avanti quei valori e principi erboristici che la natura ci da con tutto il suo amore! La nostra Missione parte dal fondatore della Forever Living Product, Rex Maughan, il quale negli anni 70 andò in viaggio in sud Africa. Un viaggio divertentissimo… Purtroppo però, come succede a molti, si ammalò nell’ apparato gastrointestinale. La popolazione locale lo curò facendogli bere il Gel dell’Aloe Vera. In pochi giorni si ristabilì completamente , era entusiasta!!!!! Si era ristabilito completamente grazie a questo Gel e sull’onda del suo entusiasmo ed essendo una persona molto altruista, decise che gli sarebbe tanto piaciuto far stare bene tantissime altre persone. Nei giorni successivi di permanenza si pose una domanda: se sono stato così bene in pochi giorni, perché non posso aiutare tutto il mondo a star bene come me? Fu così che tornò in Arizona, si riunì con la sua famiglia, parlò con i suoi familiari degli strabilianti effetti benefici dell’Aloe che aveva bevuto in sud Africa ed insieme a loro fondò la Forever Living Products usando la coltivazione Naturale e 100% Biologica (Comprarono addirittura lo spazio aereo sopra le sue piantagioni). Grande positività, grande senso del dovere, grandiosa etica, ottimi prodotti, lo hanno portato al successo ed ha fatto si che la Forever Living Product diventasse Leader Mondiale nella produzione e di distribuzione a base di Aloe Vera Gel. La nostra Missione quindi è diffondere il suo messaggio di altruismo ed i suoi valori a tutte le persone del Mondo ed anche a tutti gli Animali, in modo tale da poter creare una Sinergia di equilibrio tra corpo e mente, così da migliorare il nostro Benessere psico-fisico. E’ molto importante per noi far conoscere questi prodotti nel mondo olistico poiché è estremamente importante per un massaggiatore o un’estetista, non solo usare tutti gli accorgimenti come aromaterapia, allestimento della stanza, ma anche e soprattutto i prodotti che usa. Se un operatore usa prodotti ottimi e 100% naturali sappiamo bene che il cliente avrà una risposta al benessere ancora più accentuata e in linea con i principi di  della natura.

3- La prassi è molto semplice, basta parlare con il Manager più vicino che ha le competenze necessarie per spiegare a 360 gradi come funziona l’azienda. Difficoltà non ce ne sono, l’azienda si occupa di tutto. Tuttavia sappiamo con certezza ormai, parlando con decine di operatori di benessere ogni settimana, che la prassi per lavorare in questo mondo è alquanto contorto e piena di insidie per loro. Noi siamo venditori ed è più semplice ma abbiamo a cuore la paura che hanno molti operatori nel doversi abilmente destreggiare tra la burocrazia data dalla mancanza di una regolamentazione statale. Però è anche vero che incontriamo molti operatori che sono riusciti ad aprire la propria partita iva senza grossi patemi d’aimo e lavorano felicemente. Questo è un bene.

4- Bisognerebbe agevolare di più i professionisti dell’area benessere, sia venditori, sia operatori di benessere con partita iva. Esistono regimi fiscali agevolati a livello di gestione fiscale e tassazione Irpef, ma sulla contribuzione previdenziale esiste ancora una tassazione troppo alta, che non facilita il lavoro.

5- Il consiglio più grande che mi sento di dare è fate tutto con la massima qualità. Formazione olistica di qualità, tecniche all’avanguardia e che danno il massimo al cliente, ma anche prodotti naturali e di alta resa qualitativa. E’ importante non trascurare questi aspetti.  l’Alta Qualità, negli olii e creme che si utilizzano per svolgere trattamenti di estetica e di benessere,è richiestissima dai clienti. Altro consiglio: collaborate anche con aziende che vi pagano per pubblicizzarle, cosa che non fanno le “aziende tradizionali”, ma facendo sempre attenzione che i prodotti siano seri, se no ci rimettete voi e i vostri clienti!

Facebook Martina Pievani

Facebok Maurizio Mariani

ANGELA CONTESSA

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1- Il mio nome è Angela Contessa, sono operatrice olistica riconosciuta SIAF – livello operatore professionale. Sono specializzata in musicoterapia e sound-coaching. Collaboro inoltre con l’Azienda doTERRA, produttrice di oli essenziali di Grado Terapeutico Puro Certificato. Opero in prevalenza a Foligno (Pg) dove anche vivo. Nel 2014 ho creato, insieme ad uno staff di collaboratori umbri, un nuovo strumento di benessere. E’ uno strumento acustico – un’arpa a 96 corde – che apre un mondo nuovo, con la possibilità di ricevere il Massaggio sonoro stando distesi sulla cassa armonica, e entrando in risonanza diretta con i Suoni Puri. Al momento, Arpamassaggio è a ROMA, presso l’Associazione QUANTICA, per sessioni di massaggio sonoro e trattamenti di Sound Healing, in gruppo e individuali. I miei progetti hanno questa direzione:

– Ampliamento dei servizi di massaggio sonoro su ARPAMASSAGGIO

-diffusione e vendita dello strumento ARPAMASSAGGIO presso altri centri [olistici e non]

– formazione di operatori che utilizzano ARPAMASSAGGIO, integrandolo con le loro competenze di operatori del benessere, estetisti, fisioterapisti, musico-terapeuti, insegnanti [tra cui insegnanti di musica, insegnanti di sostegno], naturopati e medici olistici

2- La mia missione è quella di : 1. Vivere livelli di benessere e salute sempre più armonici e integrati 2. Condividere mezzi, strumenti e prodotti che aiutano questa integrazione – nello specifico i Suoni (strumenti acustici e canto), e gli Oli essenziali Terapeutici. 3. Creare ambienti armonici, integrando criteri di bellezza e armonia [paesaggistici – acustici – arredi e strumenti] nei quali attivare attività di terapia artistica e terapie naturali. Per questo ultimo aspetto, ho delineato un progetto a medio-lungo termine [Armonico Benessere: un sogno e un progetto] che condivido dal link del mio sito http://angelacontessa.com/chi-sono/futuro/ Il progetto coinvolge diverse figure professionali e finanziatori e invito chiunque abbia passione per questo settore a leggerlo, condividerlo, fare proposte in base alle proprie competenze.

3- La prima “prassi” è quella formativa, appassionandosi e decidendo un aggiornamento continuo e di qualità. Personalmente, mi sono diplomata in pianoforte e in musicoterapia e sono poi entrata in una delle reti professionali di musico-terapeuti italiani. Ho seguito diversi percorsi formativi per approfondire metodi di consulenza e coaching. Nel 2015, in ottemperanza alla legge 4/2013 sull’inquadramento professionale, sono entrata in SIAF, sostenendo un esame per essere riconosciuta come Operatrice Olistica, e il mio percorso formativo e professionale svolto fino a quel momento è stato qualificato a “livello professional” con codice UM1561P-OP . Dopo questo riconoscimento, ho potuto modificare la mia P.IVA con codice di attività “altri servizi alla persona”, che prevede agevolazioni fiscali come operatrice olistica. Le maggiori difficoltà, ad essere sincera, sono state riguardo l’effettivo esercizio della professione, in quanto la figura del sound-coach e del musicoterapeuta è ancora molto poco conosciuta e riconosciuta.

4-  3 cose fondamentali: la coscienza/mentalità. Riguardo la percezione della Salute e Benessere come integrazione di scienza e spirito, individuo e ambiente, singoli momenti biografici e senso della vita in generale, riguardo la percezione della malattia come “segnale” rispetto ad esigenze di livelli superiori di salute. Le emozioni e gli atteggiamenti degli operatori olistici: non stiamo facendo “la guerra” ad altri sistemi, non ne siamo vittime, non siamo superiori o inferiori ad altri, la prima “missione” è verso se stessi in termini di integrità e coerenza, coinvolgimento e responsabilità. Le azioni: perfezionamento della legge-quadro 4/2013, certificazione di qualità dei percorsi formativi, sviluppo dei progetti che integrano la medicina ufficiale con quella olistica, effettiva possibilità di libera informazione, maggior supporto delle reti professionali ai loro soci/iscritti in termini di informazione/formazione/opportunità lavorative/sovvenzioni a progetti.

5- Amate ciò che fate, e riconoscetelo in primo luogo come vostra personale missione e contributo di valore. Apprezzate ciò che fate, e fate in modo che questo apprezzamento sia riconosciuto anche dal punto di vista economico. Scegliete in primo luogo in base al vostro talento/passione e abbiate il coraggio di essere creativi [vi prego, lasciate ad altri il “copia e incolla” ] Grazie!

Sito: www.angelacontessa.com

FB Quinteedessenze

FB Arpamassaggio

FB Oli Essenziali

LINKEDIN

GUGLIELMO DI MEGLIO

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1-Ciao mi chiamo Guglielmo Di Meglio e sono figlio d’arte, se possiamo passare il termine anche al mondo del benessere. Mia madre, massaggiatrice trentennale, mi ha trasmesso questa passione iniziata nel 1996 a soli 16 anni. Ho iniziato negli ambienti termali dell’isola d’Ischia, poi sono sbarcato in una bellissima SPA di Napoli ed ora ho una sala massaggi all’ interno di una storica palestra della città. Pratico un po’ di tutto, dalla shiatsu al Thaylandese, dalla riflessologia al lomi lomi, dal linfodrenaggio al californiano ecc.… Più vado avanti e più ho l’impressione che c’è tanto ancora da imparare per soddisfare le necessita della clientela.

2- La mia missione? Per ora quella di trasmettere tutto quello che apprendo, ascolto e intuisco ai miei clienti al fine di lasciare un ricordo il più positivo possibile. Vorrei che mi associassero sempre al loro star bene! Un giorno, presto spero, di trasmettere conoscenze ed esperienza, soprattutto esperienza, a chi vorrà intraprendere questo bellissimo mestiere.

3-  Per iniziare ho seguito un corso di “massaggiatore estetico” di 600 ore che la regione Campania patrocina. Poi ho seguito una serie di corsi svolti perlopiù a Ischia, dove la richiesta di massaggiatori fino a qualche anno fa era molto attiva. Oggi possiedo una partita iva che ho aperto do poco e finora non ho incontrato molte difficoltà, e sicuramente anche grazie alle informazioni prese dal vostro sito che mi hanno consentito di non essere impreparato.

4- Sicuramente il nostro lavoro va regolarizzato. Vanno tutelati gli utenti che spesso si imbattono nell’ improvvisazione più assoluta. Troppi di noi che si improvvisano insegnanti, formatori e docenti senza ritegno, ma con l’unico scopo di lucrare e speculare. Ripeto, insegnare e una cosa che voglio fare anche io, ma ho aspettato venti anni!

5- Consigli? Usa il cuore. Ama le persone che si rivolgono a te. Se sono giunte fino a te e perché hanno bisogno di qualcuno che le tratti con amore e rispetto. Hanno bisogno di ritrovare se stesse attraverso le tue mani. Non improvvisare e non rivolgerti agli improvvisati per imparare qualcosa. Non sentirti mai arrivato e non montarti la testa per un “Bravo!” Non fermatevi davanti ai primi ostacoli

https://www.facebook.com/Larte-dei-massaggi-Napoli-197115516988599/

ELIANA FABIANO

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1- Sono Erborista e Titolare di un’Erboristeria dal 1990. Ho sempre sentito l’esigenza di dare delle risposte concrete ai miei clienti per un benessere più armonico .Per questo motivo ho intrapreso in primis un cammino interiore profondo nel 1999 che mi ha portata a viaggiare in oriente per approfondire filosofie e tecniche orientali,poi in Europa e spesso in varie città Italiane. La visione della vita si armonizzò alle conoscenze dello spirito, in un percorso di condivisione e fratellanza ,per cui nel 2009 scelsi di conseguire il Master Reiki Usui e in seguito Karuna Reiki . Ho frequentato anche diversi corsi in ambito olistico sui fiori di bach, oli essenziali ,fanghi e massaggi antistress ,analisi dei minerali,cristalloterapia, cromoterapia,intolleranze alimentari e Seminari esperienziali di tecniche di rilassamento,meditazione e trance. Mi occupo da tanti anni ormai di tutto ciò che rientra nel mondo delle discipline olistiche, collaborando con medici, naturopati e scrittori.

2- Mi sento dotata di una grande empatia ,per cui la missione è quella di ascoltare i clienti e di orientarli verso il loro riequilibrio psico-fisico integrando le varie tecniche olistiche che ho sperimentato in questi anni, e che risultano più adeguate alle loro esigenze del momento. Inoltre la mia missione è anche quella di collaborare con altri colleghi e professionisti del settore olistico e cercare di unire persone con intenzioni e fini comuni di crescita interiore,umana e professionale.

3- Diciamo che all’ inizio ,quando mi sono proposta il settore non era ancora conosciuto come oggi. Ma l’approccio con i clienti non è stato difficile,in quanto già mi conoscevano come Erborista e si fidavano di me. Ho iniziato in sede e in seguito presso varie associazioni già esistenti.

4- Penso che innanzitutto ci vorrebbe una regolamentazione per differenziare i professionisti dagli improvvisati,che sviliscono il settore e lo squalificano creando confusione .So che ci sono associazioni che si stanno muovendo in tal senso per il riconoscimento della legge del 2013 per le professioni non regolamentate e per il riconoscimento dell’iter formativo .Ma è necessario,anzi direi fondamentale unire le forze, altrimenti non saremo mai riconosciuti e presi sul serio dalla Medicina ufficiale in italia.

5- Io consiglio a tutti coloro che vogliono lavorare nel settore olistico e di massaggi del benessere di acquisire più competenze possibili, di frequentare corsi seri,accreditati e di specializzarsi in particolare in una disciplina o un tipo di massaggio es. antistress, in modo da crearsi una clientela di nicchia. Infine consiglio di aprirsi alla condivisione e alle collaborazioni con altri professionisti del settore in modo da potersi confrontare e crescere insieme,purché si abbia un fine comune.

http://www.lanaturadinut.it/

http://www.amazon.it/interiore-Conoscere-manifestare-lintenzione-attraverso/dp/8896892236

ANGELO CATANZARO

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1- Ciao mi chiamo Angelo Catanzaro e sono un operatore olistico, diplomato anche come estetista specializzato. Mi occupo da 20 anni di discipline olistiche e bio-naturali, massaggio, meditazione. Ad oggi lavoro come libero professionista presso un mio studio olistico in provincia di Bari e tengo corsi di formazione in tutta Italia ma in particolar modo in Puglia.

2- Migliorare la qualità della vita delle persone che mai come oggi sembra un obbiettivo primario.

3-  La prima prassi da affrontare è stata studiare, sempre, non esistono pause. Oltre ai classici corsi di massaggio frequentati in tutto il mondo mi sono diplomato come estetista (triennale). Non ho trovato nessuna difficoltà.

4-  Lo affermo da anni, serve una normativa seria nazionale sulla falsa riga della legge 1/90 dell’estetista. Sarò l’unico modo per poter risolvere tutte le problematiche degli operatori olistici e massaggiatori.

5- Studiare sempre con formatori seri, non soffermandosi sulla validità degli attestati/diplomi, ad oggi hanno tutti lo stesso valore e cioè di natura privata.

 www.amritaom.it

ISABELLA PILENGA

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1- Sono counselor certificato, ma per lo più mi occupo di eventi di divulgazione scienze olistiche

2- Che missione senti di portarti addosso nel mondo olistico? Più o meno quello che faccio, sostengo l’evoluzione di Roma in Amor

3- qual’è stata la prassi da affrontare per lavorare in questo mondo? Quali difficoltà hai incontrato a livello fiscale,legale burocratico? Sono brava a mantenermi dentro le regole, ma non trovo che una regolamentazione molto articolata giovi, mai in nessun caso

4- cosa pensi vada risolto al più presto in Italia nel campo olistico del lavoro? Semplificare, chiedere agli operatori in tavola rotonda. Dire quali sono le fragilità e chiedere di suggerire le soluzioni

5- qual’è il più grande consiglio che daresti a tutti gli aspiranti operatori di massaggi/trattamenti che vogliono lavorare in questo mondo stupendo? Seguire il sentire, la percezione, la gioia di questa scelta grazie

Presidente Isabella Pilenga www.facivilta.it

CRISTEL CELANI

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1- Mi occupo principalmente di massaggi rilassanti. Io adoro, no scusate, io STRA-ADORO, da qui fino alla fine dell’universo, il californiano emozionale ed il Lomi Lomi Nui, che ho potuto conoscere attraverso il mio percorso di formazione presso la prestigiosa scuola di massaggi DIABASI.

2- Quello che voglio è contribuire al benessere di una persona. Avete presente quel chiacchericcio mentale che abbiamo sempre in testa? Che ci accompagna dalle 6 di mattina, fino a quando ci buttiamo a letto la notte? “Fai questo, paga quello, ricordati di, oddio quello quanto non lo sopporto” bla bla bla…il tutto, accompagnato per alcuni da qualche gastrite o colite nervosa. Ecco. Il mio Focus è far in modo di “staccare” il cervello, e di dare modo al corpo di muoversi verso un equilibrio, che porti pace sia alla mente, quanto al corpo.

3- Stò tutt’ora frequentando il percorso biennale Diabasi, necessario per ottenere gli attestati che, legalmente, ti permettono di lavorare. Dal punto di vista fiscale e burocratico non ho avuto nessun problema: è stata la scuola stessa a trovarmi un commercialista convenzionato!

4- Una regolamentazione! Con tutto il rispetto, non è possibile che sia sufficiente un singolo attestato per aprire un centro massaggi o per mettere le mani addosso ad una persona. Dovrebbe essere garantito un minimo di ore, fra teoria e pratica, che tuteli sia gli operatori, quando i clienti. Prendiamo x esempio l’AMTA in America, o le numerose scuole di massaggio in Thailiandia, che, in quando a preparazione e leggi, è anni luce davanti a noi.

5- Non aspettate! Non esiste il momento giusto. Buttatevi come ho fatto io. Racconto in breve: a Marzo 2015 mi iscrivo al primo corso Diabasi, ad Aprile 2015 inizio il Biennio. A maggio sono stata assunta da ben 2 centri estetici come massaggiatrice, la cui collaborazione è stata, purtroppo, interrotta da un ricovero improvviso. Ragazzi: 30 giorni di ricovero, di cui 4 al blocco emergenze in codice giallo. Verso la fine della mia degenza già parlavo ai dottori della mia idea di aprire p.iva e mettermi in proprio. Mi prendevano per matta! Esco. In coincidenza della fine della convalescenza vengo chiamata, ed immediatamente assunta, dalla punta di diamante degli hammam a roma: Acqua Madre, e, poche settimane dopo, apro il mio studio. Il tutto sotto alla luce del sole. Non abbiate paura del fisco. Abbiate paura di lavorare a nero semmai! Siate audaci e mettetevi alla luce del sole, perché nella cameretta di casa vostra non potrete arrivare a chiedere onorari a 3 cifre. Siate sempre dei professionisti degni di portare questo nome, e diffondente la cultura del massaggio, una cultura piena di amore, comprensione e pace diffusa attraverso il tocco di una mano. PURA POESIA!

facebook.com/roma.massaggi

www.massaggirilassanti.flazio.com

MARCO VETRI

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1- Da sempre sono stato attratto ed affascinato dal mondo olistico ed in particolare dalle tecniche naturali per aiutare il proprio corpo a guarire se stesso. Incominciai quindi a documentarmi sulle tecniche terapeutiche manuali, per le quali ero particolarmente e naturalmente predisposto. Dopo una attenta ed approfondita ricerca nel 1999 decido di trasferirmi in Thailandia e precisamente a Bangkok dove inizio e porto a termine un percorso di studi presso la più antica scuola di Massaggio Terapeutico ti tutta la Thailandia e precisamente la ” Wat Po Thai Traditional Medical School of Bangkok ” (conseguendo dopo il superamento degli esami il diploma di thai traditional Massage e Thai traditional nedical massage ) e dove mi specializzo nell’uso della digitopressione e del Thai Yoga, per il trattamento delle lesioni muscolo scheletriche post traumatiche da stress posturali e del dolore ; del relaxing thai massage per il recupero psico­fisico energetico della persona e del chair massage. Mi stabilisco in Thailandia per circa un anno dove pratico ed approfondisco le tecniche acquisite, dopo di che rientro in Italia ed inizio l’attività di operatore olistico presso studi medici instaurando rapporti di collaborazione e consulenza con professionisti specialmente nel settore ortopedico riabilitativo. Mi specializzo successivamente nell’utilizzo di altre tecniche come la ginnastica posturale correttiva, la cromoterapia, il taping neuromuscolare il theta healing e la reconnective healing, che utilizzo in sinergia con quelle tailandesi.

2- La mia mission è quella di creare una nuova coscienza e consapevolezza che porti l’essere umano a percepire, a sentire il proprio corpo ed a considerarlo un insieme capace di guarire se stesso, in quanto aiutare il proprio corpo a guarire se stesso significa ritrovare e ripristinare quell’equilibrio psicofisico energetico perso e cioè iniziare un percorso verso la guarigione.

3- PRIMO: In questo campo non bisogna improvvisarsi, in primis bisogna essere competenti e preparati ( e ciò lo si ottiene con lo studio e tanta pratica) perché questo, in oltre, ci genera una reputazione che innesca il passa parola se si intende lavorare come liberi professionisti. SECONDO: visto che in Italia non esiste un albo professionale per la nostra categoria la cosa migliore per poter lavorare ovunque senza problemi è quello di creare una associazione no profit, e comunque bisogna avere la partita iva. TERZO: le difficoltà maggiori incontrate sono state da un lato l’avere un commercialista competente ( devo ancora trovarlo ) dall’altro avere le giuste informazioni per sapere come muoversi a livello burocratico e legale per la mia tutela riguardo alle mie responsabilità.

4-  E’ necessario avere un albo professionale come le altre categorie con regole chiare e semplici redatto però dopo una raccolta di dati informativi (raccolti tramite la rete ) di chi opera sul campo per poter soddisfare veramente le esigenze degli operatori olistici.

5- Un consiglio generico non è sufficiente, 5 sono i consigli fondamentali che mi sento di dare secondo la mia quindicinale esperienza: 1)­ essere competenti e preparati ed aggiornati ti distingue dalla massa, 2)­ Sapere come muoversi a livello fiscale e legale è fondamentale per non commettere errori fatali alla professione ed alla reputazione. 3)­ Crea la tua reputazione ( specialmente on line ) 4)­ Per generare un buon portafoglio clienti devi essere presente on line nel modo giusto ma soprattutto devi investire costantemente in una campagna pubblicitaria on line che generi costantemente contatti, quindi rivolgiti ad una agenzia di comunicazione e marketing competente soprattutto in fb ads con la quale avere un rapporto comunicativo di collaborazione specialmente sulle strategie di marketing da adottare e sulle iniziative off line più utili. 5)­ Sii sempre aggiornato sul marketing on line, segui i blog degli esperti del settore.

 Facebook: https://www.facebook.com/fototerapiacurenaturali/

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CLAUDIO LONGHI

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1- Sono un operatore del benessere con p.iva con codice ateco anche per l’insegnamento ma al momento non ho ancora deciso se insegnare o meno ho diversi attestati di massaggi dal classico base ,decontratturante, drenante ecc il massaggio che pratico di più è l’antistress metodo dr.Giovanni Leanti La Rosa poi mi sono dedicato per passione all’ayurveda e all’hawaiano e prossimamente il thai ma vorrei impararlo in Thailandia. mi piace studiare sempre nuove tecniche passione e studio devono accompagnare questa professione o almeno questo è il mio punto di vista.

2- Il mio scopo in questo mondo è far star bene le persone, accogliendole con amore e dedizione cercando di insegnare o meglio far comprendere cos’è un massaggio olistico e quali benefici può dare a livello psicofisico.

3- Questa è una bellissima domanda in realtà il mio percorso come massaggiatore nasce quando avevo 17 anni ed ora ne ho 46, ho seguito vari corsi che spaziano da massaggio base olistico a quello decontratturante in Svizzera ma non pensando di lavorarci ma semplicemente per un mio bagaglio culturale che poi era utile con il gentil sesso 😉 …. Negli anni è rimasto sempre lì in sordina ma le persone che io massaggiavo mi dicevano che lo dovevo fare come mestiere…. Nel 2012 mi separo e adotto nuovamente la mia filosofia olistica e nel tempo libero mi dedico alla pratica finché nel 2013 la crisi mi porta a chiudere la mia attività che svolgevo da anni. Non sapendo cosa fare da grande, decido di seguire altri corsi di massaggio e qui mi riesplode la passione, decido di informarmi per i crediti che avevo bisogno e l’iter da seguire x lavorare in questo mondo Iniziò a documentarmi e quindi a lavorare con alberghi facendogli fattura da privato, ma la mia ricerca per una consulenza legale e burocratica mi ha sfinito è quasi fatto gettare la spugna. Poi scopro questo bellissimo gruppo “il vostro” dove ho avuto un aiuto nelle varie leggi e anche la scuola dove ho fatto l’ultimo corso di quel periodo . Vado dal mio commercialista e faccio aprire la p.iva con i codici giusti ma ad un certo punto non si sono sentiti all’altezza di seguire un operatore olistico e mi hanno lasciato libero……..per fortuna avendo fatto esperienza e avendo conosciuto nuovi amici in questo campo ho trovato chi mi ha dato un supporto a 360 gradi e adesso aiuto anch’io chi ha difficoltà .

4- Vanno risolti i problemi legati alla nostra professione per chi come me non è fisioterapista manca un albo o comunque una categoria seria che ci faccia riconoscere e lavorare in modo più sereno eliminando la feccia di prostituzione che accompagna purtroppo spesso il nome massaggi.

5- Il mio consiglio è : se vuoi davvero fare il massaggiatore olistico/operatore del benessere, non pensare di farlo per guadagnare ma devi farlo per il benessere delle persone quando massaggi devi trasmettere Amore, certo devi portare a casa il pane ma non iniziare pensando di fare soldi perché non è così facile la gente viene da te se tu dai un qualcosa in più, parlo di livello energetico, la persona che scende dal lettino deve sentirsi leggera ed appagata il tempo non devi guardarlo non fare come le S.p.A 50 minuti a persona e tu ne hai 5 per lavarti le mani…. Io da questo sono scappato ed ho deciso di aprire un mio studio ma comunque ti serve come esperienza

La mia pagina fb è: https://www.facebook.com/Massaggiatore-Antistress-Ayurvedico-e-Hawaiano-lomi-lomi-410276249135129/

http://massaggioantistres.wix.com/massaggio

 

ILARIA PIREDDA

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1- Sono una libera professionista, mi occupo di massaggi a domicilio, le mie specializzazioni sono il Massaggio Linfatico , il Massaggio Ayurvedico, e i Trattamenti Vibrazionali Reiki. Quando arrivo a casa (abitazione privata, ma anche palestra o albergo) del cliente allestisco l’angolo o la stanza dove dovrò fare il massaggio, con candele a led per cromo terapia, brucia incensi, oli essenziali , musiche rilassanti, e ovviamente il lettino e gli oli da massaggio!

2-  Troppe persone dimenticano di ascoltarsi, fermarsi ed entrare dentro se stesse. Questo avviene durante i massaggi, tutto si ferma, anche i pensieri. Il massaggio favorisce un rilassamento profondo che giova soprattutto alle persone stressate e sovraffaticate, stabilizza un equilibrio nervoso e conduce ad un elevato stato di benessere. La missione dell’operatore olistico , sia tramite il massaggio, e con le parole giuste, è di ristabilire questo contatto. Ritrovare se stessi attraverso il risveglio dei sensi, attraverso il proprio corpo.

3-  Bisogna prima, intanto trovare delle scuole serie che ti rilascino la giusta certificazione. Poi si inizia a far provare i massaggi ad amici e parenti per far un po’ di pratica. Quando si acquisisce la sensibilità (cosa che molti già hanno), la sicurezza, e anche la dinamicità del trattamento, possiamo iniziare a proporci ad un pubblico. Ho aspettato qualche anno prima di aprire la partita iva, perché l’idea iniziale era quella di cercare lavoro in qualche centro, ma (come purtroppo tutti sanno) , non è semplice neanche assumere soprattutto se non rientri in una fascia di età!! Da li , l’idea del benessere a domicilio!!

4-  Il campo olistico dovrebbe essere alla portata di tutti e riconosciuto come terapia complementare, da affiancare alle terapie tradizionali. L’apertura di uno studio, o centro che sia, dovrebbe avvalersi soltanto dell’iter di studio e delle esperienze certificate dell’operatore, senza dover essere per forza iscritti a degli albi o associazioni esterne. Quando pensai al centro , qualche anno fa, mi fu detto che con me doveva per forza esserci un estetista qualificata , o assunta o in società con me! Perché? se a me non interessa ne avere soci e ne l’estetica!!!

5-  È un campo in cui non esiste la competizione, ogni operatore è diverso da un altro. Il rapporto che si crea con il cliente è molto intimo e privato, un rapporto di fiducia, che non si limita al solo contatto fisico, in genere dopo il massaggio si aprono dei canali, le persone hanno bisogno di parlare e di essere ascoltate. Questo mi arricchisce molto, molto più del denaro, le persone si affidano completamente, e oltre l’ aspetto professionale si instaurano dei rapporti umani. L’unico consiglio che sento di dare e di fermarsi, dedicare la più completa attenzione alla persona che abbiamo difronte, ad apprendere qualcosa da ogni persona che viene da noi, non solo per poter aiutare l’ altro ma anche per migliorare noi stessi.

Pagina Fb: https://www.facebook.com/Trattamenti-di-Benessere-di-Ilaria-Piredda-542270219249374

IRENE MARANGONI

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1- Mi chiamo Irene e da settembre 2015 lavoro come massaggiatore occasionale e istruttrice di allenamento funzionale presso uno Studio di Personal Training. Veniamo subito al sodo! Sono operatrice olistica “su carta” da aprile 2015, da settembre è iniziata la mia collaborazione presso lo Studio dove tutt’ora pratico. Da sempre incuriosita dalle potenzialità dell’essere umano, mi sono avvicinata al mondo del benessere olistico e nel 2012/2013 ho frequentato una scuola di Naturopatia. La mia curiosità si è poi rivolta in particolare alla ricerca del benessere psico-fisico. Per esperienza personale, ho sviluppato l’idea che per (ri)avvicinarsi al proprio equilibrio, fosse molto utile “aggiustare” la comunicazione con il proprio corpo. Da qui la decisione di iscrivermi ad un corso di massaggio, senza troppo informarmi su quello che era il contesto per operare. Basta l’ascolto, il cuore e una buona mano, pensavo! A marzo 2015 ho fatto il mio primo corso, carica di entusiasmo e sogni! Ma ecco che una volta avuto il pezzo di carta in mano mi sono ritrovata in mezzo ad un trambusto e confusione più totali relativamente agli aspetti legali, fiscali e burocratici: persone che mi dicevano delle cose, in internet ne trovavo delle altre… una nebbia di informazioni che mi ha bloccata! Volevo fare grandi passi, crescere in fretta! ma non sapendo esattamente come potevo muovermi, i passi erano piccoli, insicuri e così “al buio” rischiavo anche di farmi male. Così decisi di chiarire bene una volta per tutte la questione e ho acquistato un e-book trovato sul sito “Massaggi&Lavoro”! Ora finalmente opero in totale tranquillità! e mi godo il percorso, mentre cammino a grandi passi 😉

2- La mia missione è quella di aiutare le persone a recuperare il rapporto con il proprio corpo in primis, sciogliendo le rigidità, capendone il motivo, attraverso l’Ascolto. Ciò è, a mio avviso, l’inizio di uno splendido percorso di Consapevolezza.

3- Le principali difficoltà incontrate, come ho accennato poco fa, sono state principalmente a livello fiscale e legale-burocratico: a riguardo ci sono molte ignoranza e informazioni non corrette, per cui bisogna davvero fare molta attenzione se si vuole praticare con serenità.

4- Penso che vada risolta la questione dell'”inquadramento” della nostra figura professionale, con normative chiare e uguali in tutto il territorio nazionale. Credo sarebbe opportuno darci lo spazio e la giusta “riconoscenza”, come avviene per altre figure professionali simili in Europa.

5- Il consiglio che sento di dare a chi decide di intraprendere un percorso in questo meraviglioso mondo (perché lo è davvero!) è INFORMATI FORMATI PRATICA E … IN BOCCA AL LUPO!

La mia pagina Facebook: https://www.facebook.com/Irene-Benessere-Massaggi-Vicenza-1621781744739938/

LUCA GROTTI

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1- Nel mondo olistico mi sto impegnando per costruirmi una realtà, uno studio massaggi, con caratteristiche di unicità, accoglienza e professionalità. Nel tratto geografico Mantovano. Molto semplicemente questo! Mi sono avvicinato a questo settore per curiosità verso i trattamenti manuali agli atleti (sono un preparatore atletico in seguito agli studi universitari di indirizzo). Ho frequentato una scuola massaggi per acquisire le conoscenze base e le prime manualità, per poi iniziare a massaggiare atleti e amici. Nulla di diverso dalla maggior parte dei massaggiatori. Qualche settimana più tardi ho iniziato a chiedere in vari centri sportivi se mi consentivano di posizionare il lettino in corridoi, spogliatoi, angoli non utilizzati e proporre i miei trattamenti. Dopo un mese circa è diventato tutto più serio e concreto, gli amici che massaggiavo ne parlavano con i loro colleghi di lavoro, i famigliari e parenti, invitandoli a provare i miei massaggi, ottenendo un buon numero di partenza di persone. È arrivata, allora, la necessità di una stanza dedicata ai massaggi e per tale scopo ho stipulato un accordo con il centro fitness che ritenevo più idoneo (qui ho scommesso molto, sono andato contro lo scetticismo dei gestori in quanto due massaggiatori prima di me non erano riusciti a far partire il lavoro). Dopo tre mesi circa sono arrivato ad un incremento notevole di clienti e ho reso l’ambiente ancora più accogliente e riservato: realizzando così il mio studio massaggi (area accoglienza, due aree massaggi, uno spogliatoio privato con bagno e tutti i servizi annessi e tutto arredato e rinnovato a mie spese). Era necessario anche curare la parte di immagine con brochure e biglietti da visita e l’aiuto di professionisti grafici è stato essenziale e determinante, poi anche il lato pubblicitario locale con metodi un po’ fuori dal comune. E’ cosi iniziato un vero e proprio lavoro. A dicembre 2015 conto circa 140 clienti (parlando di statistiche: 19 più viste dopo il primo trattamento; 28 fatto soltanto 2 trattamenti, ma la maggior parte ho verificato che mi stanno consigliando ai conoscenti; tutti gli altri hanno acquistato pacchetti di massaggi e fissano appuntamenti con regolarità). Parlando ancora di numeri i trattamenti settimanali vanno da minimo 29 a massimo 37, gestiti con precisione utilizzando un sistema informatico online, con annessi interessanti servizi di promemoria e la possibilità di prenotarsi i massaggi in autonomia dallo smartphone o pc. Ad oggi mi trovo a risolvere le problematiche dell’attesa di tre settimane per avere il primo appuntamento.

2- Sento di portarmi addosso una missione fatta di umiltà, curiosità e volontà di alleviare almeno un problema ad ogni cliente. Negli ultimi mesi sto associando i trattamenti alle tecniche motivazionali e PNL, riscontrando molto interesse e soddisfazione dei clienti. Porterò avanti questa mia filosofia.

3-  Mi sono accorto che i massaggi potevano essere per me una realtà lavorativa quando ho riflettuto, con l’aiuto di un collega noto nel settore, sui feedback molto positivi sulla mia manualità dopo ogni trattamento. Subito mi sono dato un obiettivo commerciale ed uno professionale, molto precisi e dettagliati che continuerò a visualizzare come punto cardine: – un cliente nuovo ogni settimana, utilizzando specifiche tecniche pubblicitarie. – approfondimento, studio, confronto, aggiornamento, partecipando a corsi e seminari con molta umiltà e tanta voglia di imparare dai migliori. Questi due punti li tengo personalmente sempre programmati con molta cura, sia a livello logistico che finanziario, dedicando una percentuale di guadagno fissa ogni mese e organizzando la famiglia per la mia assenza di almeno un week end ogni mese. Oggi, mentre sto scrivendo queste righe, dopo 14 mesi da quando ho posizionato per la prima volta il lettino per massaggiare come professionista, sto ideando e organizzando con grande soddisfazione una collaborazione con un collega professionista per ampliare la proposta e offrire una consulenza di ancora maggiore qualità. Per me è un grande traguardo! Sono felice!

4- L’olistica ha un grande potere, è straordinaria, ma lo è da secoli. Oggi non basta diventare operatore olistico e aprire un centro massaggi. Ciò che è fondamentale è sapere come farsi conoscere alla gente che esisti tu, con i tuoi trattamenti. Nel campo olistico penso che vada risolto un aspetto che tocca anche ogni altro lavoro: l’adeguamento al cambiamento culturale e soprattutto imparare e conoscere i nuovi metodi di “pubblicità/marketing”! Gli aspetti fiscali italiani difficoltosi, i costi di gestione alti, ecc. li ritengo soltanto degli alibi, delle scuse a cui aggrapparsi quando le cose non vanno come si spera. Ma siamo noi operatori responsabili della qualità del nostro futuro. Inutile aggrapparsi a necessità di avere un albo, riconoscenze, agevolazioni, e la lista è infinita e certamente coerente e utile! Ma non cambierebbero nulla se la prima necessità non è l’umile professionalità aperta alla conoscenza ed un aspetto metodologico di marketing e motivazionale dei traguardi desiderati con l’attività. Inoltre penso che vada risolto il “tutto fare”, è necessario essere unici e non far parte di una massa.

5- Non sono nessuno per dare consigli, ma posso scrivere quali sono i valori che mi guidano in questo lavoro e da cui traggo i consigli:

-Massaggiare è un’arte, occorre passione, cuore e mente. Se manca un elemento lascia stare!

-Il continuo aggiornamento e lo studio determinano la stabilità delle fondamenta dello studio massaggi!

-La Motivazione (con la M maiuscola) e la pianificazione del futuro lavorativo tracciano la mappa indispensabile del viaggio! Senza di essa o con una mappa poco curata si viaggia per casualità e incertezza, senza sapere dove sia la metà esatta;

-Vendita, marketing e pubblicità sono in continua evoluzione, perché la cultura ed i bisogni delle persone sono in continuo cambiamento. La domanda stimolante è: “Come posso farmi scegliere dalle persone che non mi conoscono e farle venire ad aprire la porta del mio studio?”

-Consapevolezza di se stessi: cura delle mani e delle emozioni.

https://www.facebook.com/coachlucagrotti

ANTONELLA CASTELLO

ANTCASTELLO

1- Mi chiamo Antonella Castello e pratico trattamenti antistress e di massa stretching per lo sportivo, trattamenti thailandesi e riflessologia plantare. Svolgo la mia attività in via Togliatti n. 65 a Ragusa, in una saletta attrezzata all’uso, all’interno di una palestra.

2. Voglio regalare benessere e rilassamento alle persone che tratto.

3- L’ inquadramento di questa professione non è facile. Dopo essermi informata con consulenti e operatori del settore ho aperto regolare partita iva e stipulato una assicurazione professionale.

4- La normativa non è chiara e proprio per questo ci sono molte persone che si improvvisano operatori del benessere. Penso sia necessario avere almeno una preparazione di base e non allargarsi, per nessun motivo, in campi che non competono.

5- E’ un bellissimo lavoro che regala benessere non solo a chi lo riceve ma anche a chi lo pratica. Se vi piace non mollate !

Pagina facebook : https://www.facebook.com/Relax-Therapy-1513697865617913

ELIO VAVASSORI

ELIO VAVASSORI

1- Sono Elio un Naturopata-kinesiologo professionale-op.Shiatsu-Master REIKI, Massaggiatore olistico e docente nelle materie olistiche (come vari massaggi benessere, olii essenziali,etc..) Ho cominciato gli studi dal 1991, e sono professionista dal 1999, in continuo aggiornamento. Per altri informazioni su cosa faccio potete vedere anche il mio sito www.lasorgentedellanima.it. Dal giugno 2014 ricopro la carica di Presidente del comitato di sostegno delle biodiscipline naturali vedi per maggiori informazioni www.comitatodbn.com.

La mia missione è quella di dare alle persone che vengono da me, un messaggio di come si può stare bene con se stessi, come prima cosa e poi con gli altri, facendo in modo di ascoltare i segnali che vengono trasmessi dal nostro corpo. E fare in modo che questi segnali vengano rielaborati in modo da concedere al corpo di stare bene in buona salute. Ad esempio far riscoprire alle persone che un buon massaggio porta via lo stress quotidiano ma migliora la propria percezione corporea fino ad arrivare allo spirito più profondo riscoprendo una voglia di vivere che prima era un pò latente. E come rappresentante delle DBN di diffondere il loro principio in tutta Italia.

3- Prima di tutto una buona formazione è la base di tutto. Poi per quanto riguarda l’attività inizialmente tante difficoltà perché non vi era un buona conoscenza delle leggi da parte di coloro che hanno fatto formazione, ma nemmeno da parte dei commercialisti. Oltre ad esserci un problema grosso di confusione tra il mondo olistico, le estetiste e i fisioterapisti.

4- cosa pensi vada risolto al più presto in Italia nel campo olistico del lavoro? La prima cosa che andrebbe risolta è la diatriba tra le categorie sopra citate. Ognuno dovrebbe attenersi alla propria competenza, capendo che nessuna può interferire con l’altra, ma possono essere tutte legate una all’altra. Quindi proporrei diversi convegni comparativi tra le varie specializzazioni. E diffondere più possibile il principio del mondo olistico “Salute = Benessere” ovvero la felicità di essere noi stessi aiutandosi con ciò che la natura ci mette a disposizione.

5- qual’è il più grande consiglio che daresti a tutti gli aspiranti operatori di massaggi/trattamenti che vogliono lavorare in questo mondo stupendo? Il consiglio che posso dare è: avere tanto amore e passione per poter donare più benessere possibile alle persone che potrebbero venire da noi. Sapendo che il nostro compito è quello di suggerire tecniche e modi naturali di stare sempre in buona salute.

www.lasorgentedellanima.it

www.facebook.com/LaSorgenteDellAnima

DANIELE DA RIO

DANIELEDARIO

1- Ciao, mi chiamo Daniele Da Rio, abito in prov. Di Udine e oltre ad essere operatore olistico, sono istruttore di nuoto e istruttore di acqua fitness all’interno di un centro sportivo. All’interno del campo olistico, mi occupo di massaggi che vanno da quelli più classici a quelli dove l’olistica regna, ovvero massaggio sonoro e massaggio in acqua! Oltre  a questo lavoro anche autonomamente come libero professionista facendo massaggi a domicilio e presso il mio studio. Sono l’ideatore di  un evento chiamato “Benessere In Alta Quota” che riguarda la promozione della montagna e dei rifugi alpini attraverso massaggi olistici e, dove c’è, l’uso di sauna. Massaggi e sauna vengono eseguiti all’interno dei rifugi, attraverso una collaborazione con i gestori degli stessi. (siamo su facebook, con il gruppo e pagina “benessere in alta quota).  Evento unico in Friuli e in buona parte d’Italia, sta suscitando un grande interesse e curiosità tant’è vero che questo evento è entrato a far parte del circuito turistico FVG e l’AISA (ass. italiana sauna e aufguss) ha dimostrato il suo interesse per questa iniziativa.

2- La missione che sento di portare dentro di me nel campo olistico è far capire alle persone che spesso basta saper rilassarsi e cambiare approccio a determinate situazioni per poter star bene ed evitare di assumere farmaci quando basterebbe solo saper respirare in altro modo per 5 minuti e star meglio, ovviamente nei casi più semplici!

3- A livello fiscale e burocratico, per aprire lo studio non ho trovato alcuna complicanza, tanto meno per poter avere una partita iva.

4- Ciò che sto capendo di questo settore, è che serve urgentemente una linea guida fin dove un operatore olistico può lavorare! Ci sono molte persone dotate di attestati Csen/Coni ( e quindi autorizzate) che svolgono massaggi che, secondo il mio avviso sono tutt’altro che olistici. Manca la responsabilità degli operatori e il saper porsi un limite (ovviamente non generalizzo). Oltre a questo, c’è un lavoro a nero impressionante con tariffe che sono irrisorie e discriminano tutta la categoria. Basterebbe far sapere che esiste il regime fiscale “dei minimi forfettario” che è l’ideale per chi vuole  aprire una partita iva in questo settore e regolarizzarsi.

5- Un consiglio che do a chi vorrebbe approcciarsi a questo fantastico mondo, è prima fare un bel lavoro su di sé attraverso corsi di crescita personale (pnl, meditazione, training…etc etc), saper rimanere sempre all’interno del proprio campo lavorativo e non sfociare nel campo medico osando dare consigli su che farmaci prendere o sostituirsi a psicologi…….! Questo è un lavoro stupendo, complesso, delicato che può lavorare benissimo assieme a figure mediche. Un’ulteriore consiglio è quello di poter riuscire a collaborare proprio con medici (fisioterapisti…..) e altre figure.

https://www.facebook.com/groups/403976769803182/

http://www.aisa-italia.it/centri-saune/benessere-ad-alta-quota/l-ideatore-di-benessere-ad-alta-quota/

ALESSANDRO VITI

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1- salve, sono Alessandro Viti, opero nel campo benessere/olistico da oltre 30 anni.Ho ideato la Meditazione Bioenergetica e la uso da anni per insegnare il controllo del inconscio: stati d’animo, emozioni negative, gestire le paure … nel 1995 apprendo il massaggio riflessologico e ho subito l’idea geniale di di guidare in meditazione i soggetti durante il massaggio. i risultati diventarono più intensi, profondi e duraturi. Avevo creato il Massaggio Psichico.

2- la mia missione è di allenare le persone a essere migliori, gestire da soli il loro stato di salute fisica e mentale, per realizzarsi meglio a livello spirituale, arrivare al successo che desiderano seguendo le loro vere passioni.

3- ho studiato molto, molti corsi di vario genere, appreso dei migliori in ogni argomento. ho dovuto affrontare scontri con l’ordine dei medici ma ho risolto tutto brillantemente. non c’era ancora: massaggi&lavoro…

4-gli operatori vanno formati sempre meglio ed informati dei pericoli e delle possibilità, essere uniti può fare molto per la sicurezza e il successo di chi si impegna davvero con passione…

5-scegliere un campo di specializzazione col cuore, ascoltando ciò che più vi appassiona, formarsi al meglio ed informarsi continuamente. solo se si cresce ogni giorno si può offrire un servizio impeccabile e fare la differenza. sorridere molto ed essere sempre felici.

http://www.newelisir.com/

 PAOLA BRUNI

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1- Salve mi chiamo Paola Bruni ,sono di Roma , queste sono le mie esperienze:

1-Vice Responsabile Nazionale A.S.C.BIONATURA Ente Riconosciuto CONI Responsabile ASC BIONATURA Regione Lazio Naturopata Counseling Naturopatico, Master Reiki Insegnante di : Ayurveda, Aromaterapia, Chimica Organica e Biochimica, Auricoloterapia, Biotipologia, Biotipologia Cinese, Morfopsicologia, Erboristeria, Dietetica Olistica, Floriterapia, Kinesiologia Applicata e Integrata, Magnetoterapia, Medicina Vibrazionale, Medicina Tradizionale Cinese, Alimentazione Ayurvedica, Approccio dell’Ayurveda alla Maternità, Rapporto corpo-mente nell’Ayurveda come tradizione di saggezza e come tecnica Terapeutica, Feng Shui, Massaggio Ayurveda , PNEI, Psicologia Olistica, Riflessologia Plantare. Oltre 26 anni di pratica di cui 16 dedicati all’insegnamento. Fondatrice del “Progetto Sportello Donna” e “Pianeta Benessere”. Presidente Associazione Culturale Fiore di Loto. Fondatrice dell’Accademia Superiore di Naturopatia Roma . Direttrice Responsabile del settore Didattica Olistica del Progetto “Le Vie del Benessere”. Scrittrice ” Bambini Felici con i Fiori di Bach” distribuzione Mondadori- Feltrinelli Organizzazione Grandi Eventi.

2- Come Responsabile A.S.C.di un settore così nuovo e male regolamentato è soprattutto la qualità e la professionalità dei nuovi Operatori e Colleghi che mi sta a cuore. L’Operatore Olistico deve essere in grado di preservare , educare e coltivare il benessere esteriore ed interiore, attraverso programmi o trattamenti mirati.

3- A livello fiscale e burocratico, per aprire una partita IVA o una associazione non ho trovato alcuna complicanza.

4- Normative ancora poco chiare.

5- Se questo lavoro vi piace specializzatevi e cercate di conoscere più filosofie di pensiero , ma soprattutto andate avanti con passione e consapevolezza.

 https://www.facebook.com/Pianeta-Benessere-di-Paola-Bruni-142799645927047/?fref=ts

DAVID SCARDINO

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1- Sono David Scardino, operatore olistico specializzato nel Trattamento tradizionale Thai base ed avanzato. Il mio approccio al benessere è omni-comprensivo e pluridimensionale in quanto considero l’ uomo come parte del sistema più grande che è la natura. Non si può pretendere dunque di far star bene qualcuno se non lo si aiuta a ricontattare la parte più naturale di se. Da circa 17 anni pratico Yoga e sono secondo livello di Reiki. Adoro suonare il Didgeridoo le campane Tibetane (Originali) e diffondere buone pratiche ecologiche per corpo e spirito. Pratico la meditazione Vipassana. Aiuto a coltivare orti in maniera sinergica e sono un esperto panificatore naturale. Una delle mie fortune nella vita è stata quella di aver incontrato in India il mio maestro di massaggio Thai. Per lui il massaggio è solo il pretesto per parlare di guarigione ed armonizzazione delle energie interne ed esterne. Grazie a lui ho appreso anche alcune tecniche energetiche antiche trasmesse per via orale dagli Gipsy dello Sri Lanka. Ho studiato e continuo a studiare questo tipo di trattamento perché oltre ad essere d’aiuto per gli altri è utile anche a me stesso in quanto mi ricorda di essere parte di qualcosa più grande del mio piccolo ego.

2- La missione che sento mia è quella di aiutare, diffondere, comprendere, integrare. Quando riesco ad essere d’aiuto per qualcuno dentro di me sorge una grande emozione una sensazione di calore riempie il mio corpo e dal plesso solare sento diffondere un bellissima energia di connessione. Diffondere ciò di cui ho fatto esperienza e che quindi conosco personalmente è stato da sempre uno dei miei obiettivi da quando mi occupavo di panificazione naturale ad ora che mi occupo di pratiche olistiche legate al benessere. Lasciare un mondo migliore di quello che ho trovato è dare il mio piccolissimo contributo. Questo mi entusiasma! Comprendere per me vuol dire capire non credere ciecamente. Ho una mentalità razionale forse perché sono un segno di terra, ma penso sia più importante fare esperienza che imparare a livello nozionistico o dall’esperienza di altri. Solo ultimamente ho capito il reale significato del comprendere che non è solo capire ma anche prendere con se e quindi fare propria qualcosa anche se è scomodo. Integrare infine rappresenta la mia sfida attuale, il lavoro più grosso per me insieme a quello sulla comprensione. Con questo termine entro nel mondo degli specchi, dove ciò che vedo è il riflesso della mia coscienza e dove ciò che mi da più fastidio è ciò che dentro di me non accetto. Il mio contributo al mondo olistico è dunque un impegno a crescere ed evolvermi.

3- Non credo di aver deciso di lavorare all’interno del mondo olistico. Forse questo è solo il mio percorso e dove mi trovo è il risultato di ciò che mi ha sempre stimolato nella vita. Nel pratico ho iniziato a fare il terapista (oddio non si può dire?!??) dopo il mio viaggio in India, senza alcuna dichiarazione anche perché prima di avviarmi a livello legale volevo essere sicuro di avere un minimo di giro di affari. Dopo aver conosciuto Angelo Catanzaro ho deciso di intraprendere la via della “legalizzazione” e ho contattato il commercialista che mi ha consigliato sul da farsi. Ho poi fatto l’iscrizione alla Federazione Italiana Traditional Thai Massage ed aperto l’assicurazione. Dato che eseguo trattamenti Thai, non ho bisogno di particolari norme igienico sanitarie e quindi pratico a casa. Non ho riscontrato particolari difficoltà a livello burocratico e fiscale almeno per ora.

4-A livello di lavoro nel campo olistico secondo me va riconosciuta l’importanza innanzitutto della visione olistica e poi di conseguenza di chi pratica tali discipline. Ci sono paesi in cui è assolutamente normale integrare nel proprio stile di vita pratiche volte al recupero del benessere psico fisico e spirituale. Capire il sintomo di una malattia è come avere una spia accesa nell’auto. Non risolve niente togliere la lampadina che illumina la spia. E’ vero non avremmo più la spia accesa ma è vero pure che il nostro problema rimane. Credo che il grande valore della visione olistica stia proprio nell’andare alla ricerca delle cause, delle radici che scatenano alcuni sintomi. Ecco perché ritengo importantissimo il ruolo degli operatori che devono essere consapevoli ed in grado di guidare chi cerca aiuto con una visione che va alle cause del malessere, non alle soluzioni dei sintomi.

5- E’ vero, questo dei trattamenti e massaggi ma più in generale delle discipline olistiche è un settore di lavoro importantissimo perché può rappresentare il punto di partenza ed una valida alternativa per tutti coloro che, affidandosi a soluzioni settoriali dei propri problemi fisici e psichici, hanno fallito. Proprio per questo, il consiglio che sento di dare a coloro che vogliono entrare in questo mondo è di farlo con un approccio umile. Non esistono guru né guaritori, esistono dei facilitatori che aiutano le persone a trovare la soluzione dentro di se e non fuori. Il massaggio o trattamento secondo me è solo un pretesto per portare la persona a contatto con il proprio se più profondo. Per essere dei buoni facilitatori o terapisti (come volete) è necessario ben altro che un semplice corso o attestato. E’ necessario un serio lavoro su se stessi e solo attraverso questo possiamo diventare specchio, rimanere in ascolto ed intuire ciò di cui la persona che chiede aiuto ha bisogno.

www.perdonarebenessere.com 

RENATA SCIACCA

1- La mia passione è l’arte di fare massaggi. Mi piace far star bene solo con le mie mani , vari tipi: antistress,hot stones pietre calde,drenanti per alleggerire le gambe , magari dopo uno sforzo sportivo,muscolari per attenuare contratture e lenire vari dolori di schiena,collo,spalle

2-Si può dire che la mia missione è di far star bene , mente e corpo delle persone. Mi occupo da oltre 15 anni di massaggi , la mia clientela è prevalentemente maschile, non l’ho cercata, mi ci sono ritrovata semplicemente. Perché? semplice:l’uomo in genere ha dolori di schiena,collo,ma è anche stressato , e ha poco tempo. Quindi ho creato una formula semplice ed efficace, ovvero dare la possibilità alle persone di prenotare un appuntamento in giornata e addirittura che Sabato E Domenica! Quindi offro un servizio che non svolge nessuno…E funziona già da 15 anni!

3-Avendo iniziato 15 anni , non ho incontrato nessuna difficoltà , ai tempi è stato semplice: commercialista , partita iva , un buon posto dove lavorare , semplice ma confortevole, accogliente e naturalmente entusiasmo e non smettere mai di imparare. Poi alcuni anni fa,ha cominciato a circolare la voce che per fare massaggi dovevi essere o estetista o fisioterapista….Quindi ho frequentato per tre anni la scuola di estetista.

4-Credo che creare un albo dedicato appunto ai massaggi di benessere sia essenziale,senza levare nulla ad estetiste e fisioterapisti…

5-Il nostro è IL MESTIERE Più BELLO del mondo , che dire …Fatene un arte e non smettete mai di imparare…

www.centromassaggigenova.it

Queste sono le 42 testimonianze che speriamo ti siano utili per poter apprendere qualcosa in più sul pratico, nel campo del lavoro con i massaggi. Ovviamente, se ti impegni e non molli, avrai una tua storia personale…Chissà che un giorno non sarai qui a raccontarla come hanno fatto loro?

Grazie di cuore per aver dedicato il tuo tempo alla lettura di questo articolo!

Massaggi & Lavoro

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4 risposte

  1. Roberta ha detto:

    Bello

  1. 3 Febbraio 2016

    […] condividiamo  con soddisfazione un articolo pubblicato sul  blog del settore Massaggi e Lavoro  che ha l’intento di fornire la […]

  2. 3 Febbraio 2016

    […] .. il resto su massaggielavoro […]

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