Ex OPERATORE olistico di 31 anni, DECRIPTA le informazioni che permettono di aprire attività di trattamenti olistici, anche quando ENTI (comuni,asl etc.) dicono no. Scoprile in questo articolo.
8 Giugno 2017, dal sito n.1 in Italia sulle normative per i massaggiatori olistici.
Si chiama Francesco Saccà. Ora è un imprenditore, ma prima era un operatore olistico che incontrava tanti problemi per lavorare. Ecco perché ha voluto creare nel 2009 il sito massaggielavoro.com con l'intento di scardinare tutte le problematiche legali,burocratiche e fiscali che attanagliano gli operatori. L'obiettivo: riuscire a far lavorare ogni operatore olistico d'Italia grazie al suo corso digitale completo di assistenza continua. Grazie ad un team di esperti, tra i quali avvocati, ragionieri ed esperti di normative olistiche, Francesco Saccà ad oggi ha aiutato oltre 800 operatori in tutta Italia grazie al corso. Inoltre Massaggi & Lavoro conta 6500 operatori iscritti al sito e un gruppo Facebook di oltre 5000 operatori che si scambiano opinioni.
Francesco Saccà, 28 Gennaio 2017 durante il corso sulle normative olistiche di massaggielavoro.com che si è svolto a Roma
Ad oggi si possono sentire ancora le stesse storie fra gli operatori del settore olistico:
" il comune non mi fa aprire lo studio perché non sono estetista"
"quel professionista terapeutico dice che non potrò mai essere in regola e quindi sarò un operatore abusivo"
"anche se lavoro non mi sento tutelato/a e non so come fare per essere realmente apposto con la legge"
"non so quale percorso formativo mi permetta di lavorare e quale no"
"ognuno mi dice la sua e alcuni dicono che posso lavorare da operatore olistico, altri invece che sarò a rischio multe e controlli"
A queste centinaia di quesiti e di paure una soluzione c'è, e la da Francesco Sacca' con il suo team di esperti, che hanno creato l'apposito corso "LAVORARE DA MASSAGGIATORE OLISTICO: FISCO E LEGGI 2017".
Corso digitale, che è stato creato nel 2011 e si è costantemente evoluto per fornire ad ogni operatore la giusta CHIAVE in grado di aprire la porta del lavoro in piena regola con i trattamenti manuali olistici.
La questione è semplice: purtroppo, asl territoriali, uffici suap, uffici tecnici comunali ed esperti del settore terapeutico ed estetico, ancora oggi non hanno chiara la professione dell'operatore olistico, quindi pensano ad una figura che vuole bypassare il sistema per svolgere illegalmente la professione di massaggiatore terapeutico od estetico.
Ma non è affatto così!
Esistono degli step precisi da seguire formati da documenti, terminologie esatti, metodi comportamentali, leggi da seguire a proprio favore, che permettono nel 99% dei casi di poter aprire la propria attività di trattamenti manuali olistici o massaggi olistici di esclusivo benessere.
Francesco Saccà e il suo team di esperti queste informazioni le hanno apprese, studiate e soprattutto applicate come fa uno scienziato quando testa una nuova cura per una malattia.
Il risultato? Centinaia di operatori dal 2011 ad oggi, ognuno con la sua propria situazione, ognuno con le proprie problematiche burocratiche, anche davanti ad un NO degli uffici pubblici , alla fine è riuscito ad aprire con enorme successo la propria attività.
Stiamo parlano di operatori in carne ed ossa che, grazie alle informazioni del corso, ad oggi, l'unico in Italia in grado di decriptare il codice di informazioni per aprire un'attività olistica, oggi ha la propria p.iva, lavora serenamente, non ha paura di controlli ed è sempre in grado di dimostrare che sta svolgendo attività finalizzata al preservare il benessere, e non di trattamento estetico e con finalità curative!
ALCUNI CASI DI STUDIO DI SUCCESSO
Esistono centinaia di operatori che sono riusciti a realizzare il proprio sogno di lavorare con i massaggi di esclusivo benessere e trattamenti olistici, nonostante le enormi difficoltà burocratiche e legali iniziali. Ecco alcuni esempi:
CASO STUDIO #1: SARA OPERATRICE UMBRA DOPO UN NO INIZIALE DELL'UFFICIO SUAP COMUNALE, RIESCE A CONTROBATTERE E A FAR CAPIRE CHE PUO' LAVORARE CON STUDIO OLISTICO
Sara trincia, operatrice umbra, grazie al corso capisce che recandosi in comune della città dove vuole aprire la sua attività olistica, per chiedere informazioni, può incappare nel solito problema: "se pensano che voglia aprire attività estetica ovviamente non mi permetteranno mai di realizzare il mio sogno di avere uno studio olistico con p.iva". E così accade infatti: l'ufficio SUAP dice a Sara di interpellare la asl, visto che si tratta di massaggi (loro ovviamente li catalogano tanto per cambiare come massaggi estetici). Sara grazie al corso sa come affrontare questa situazione e stampa i documenti forniti per controbattere a norma di legge all'ufficio e risolve il problema...
La situazione al SUAP è chiara e Sara può così organizzarsi per aprire il suo studio privato. Ecco qui di seguito un sunto della nostra conversazione:
CASO STUDIO #2: CHIARA, OPERATRICE LOMBARDA CHE HA OTTENUTO DAL COMUNE UN "SI", MA ANCHE UN GRANDE "NO"
Chiara è un'operatrice lombarda che dal comune ha ottenuto il via libera a poter utilizzare un locale C1, per aprire il proprio studio privato di trattamenti olistici manuali. Ma nasce un grande problema: il comune stesso della città dove intende aprire lo studio obbliga Chiara a dover presentare la scia, ovvero una dichiarazione di inizio attività che riguarda le attività commerciali e artigianali su strada.
Questo per lei sarebbe un incubo poiché questo obbligo ne genera un altro: iscriversi per forza in camera di commercio e non essere più una libero professionista ma una vera e propria ditta imprenditoriale con ulteriori oneri tassativi.
Noi affrontiamo molto dettagliatamente l'argomento nel corso e Chiara grazie a queste informazioni, alla nostra assistenza via email e ad un esperto commercialista riesce a controbattere a norma di legge al comune, trovando una soluzione e quindi evitando il presunto obbligo inesistente di doversi iscrivere nel registro delle imprese.
Questi, sono solo 2 fra le oltre 300 storie che abbiamo affrontato con i nostri operatori e dopo anni e anni di esperienza abbiamo capito una cosa: "esiste sempre la soluzione a storie come queste", la cosa importante è avere la giusta informazione legale, fiscale e burocratica per affrontare situazioni apparentemente irrisolvibili come queste.
Queste informazioni noi le abbiamo create e massaggielavoro.com è riuscito quindi a decriptare definitivamente il sistema che permette ad ogni operatore di aprire la propria attività olistica con successo lavorando serenamente, in regola e nella piena legalità.
La chiave di sblocco è proprio lì, nel corso LAVORARE DA MASSAGGIATORE OLISTICO: FISCO E LEGGI 2017... Tu vuoi averla e aprire tutte le porte risolvendo ogni problema come Sara, Chiara e altre centinaia di operatori, oppure vuoi continuare a rimandare il tuo sogno di lavorare con i massaggi olistici?
Hai il diritto di prendere queste informazioni perché sicuramente hai fatto dei sacrifici per ottenere i tuoi attestati non trovi?
ALCUNE FRA LE PIU' AUTOREVOLI SCUOLE MASSAGGI PARLANO DEL CORSO
CHI E' FRANCESCO SACCA', IL CREATORE DEL CORSO E FONDATORE DI MASSAGGIELAVORO.COM, LA PRIMA REALTA' IN ITALIA SPECIALIZZATA NELLE NORMATIVE DEGLI OPERATORI DI TRATTAMENTI OLISTICI
Imprenditore, studioso, ex operatore olistico e attualmente esperto di normative olistiche, ha fondato massaggielavoro.com nel 2009 per far si che ogni operatore di trattamenti olistici manuali non si sentisse solo e abbandonato. Ogni operatore può lavorare se sa come agire sul pratico, di fronte ai no dei poteri forti (enti, esperti). Questo perché le leggi che tutelano gli operatori ci sono, ma vanno applicate in un contesto dove, il 90% dei comuni, ancora pensa che il massaggio sia sempre e per forza attività estetica. Ma non è così e lui con le informazioni dell'articolo e del corso lo sta svelando a tutti gli operatori d'Italia.
Abbiamo scritto questo articolo per combattere la disifnormazione sul settore olistico, in particolare per combattere chi sostiene che gli operatori non possano lavorare. E' possibile farlo se si conoscono i giusti passi.
Riferimenti normativi:
-Legge n.04 del 14 Gennaio 2013: anche le professioni senza albo possono lavorare
-Sentenza n.3378-2016 del Consiglio di stato: lo shiatsu non è competenza delle estetiste
-Codici classificazioni Istat: nel 3.2.1.7.0 compaiono gli operatori olistici che seguono l'arte della medicina popolare orientale
D'altronde il settore del benessere non conosce crisi e oggi tu devi capire come lavorare perché il mercato è in continua crescita: non devi rimanere tagliato fuori per colpa di informazioni sbagliate!
-L' Industria del benessere raccoglie un giro d'affari annuo di oltre 21 miliardi. Coinvolge più di 70 mila addetti e più di 35mila imprese tra centri benessere, trattamenti estetici e palestre. Studio condotto da Aiceb Confesercenti, Censis e Coni
L'evoluzione delle normative olistiche sta portando sempre più operatori a lavorare in regola nonostante la forte opposizione giuridica di enti e associazioni a favore del settore estetico e terapeutico! Ormai decine e decine di sentenze hanno scagionato operatori accusati ingiustamente. Gli operatori possono evitare problemi e malintesi se agiscono con I GIUSTI METODI.
IL PARERE DEGLI ESPERTI DEL SETTORE NORMATIVO ITALIANO, SUL CORSO "LAVORARE DA MASSAGGIATORE OLISTICO: FISCO E LEGGI 2017"
ANGELO ROSSINI (docente di diritto): " il corso è veramente ben fatto e come docente di diritto di varie scuole olistiche, non ho potuto far altro che studiarlo e trasmettere gli importanti concetti ai miei studenti. Ad oggi il corso rappresenta la prima soluzione pratica nel settore olistico, per poter lavorare in regola dal punto di vista fiscale, legale e burocratico"
FABRIZIO RICCI (ragioniere esperto in materie olistiche): "ho conosciuto personalmente Francesco Saccà e ho voluto fortemente collaborare con lui dopo aver scoperto corso, poiché contiene un mare di informazioni e step pratici da applicare per lavorare in regola nel mondo olistico.
COSA DICE CHI HA ACQUISTATO IL CORSO O LETTO QUESTO ARTICOLO