MASSAGGIO A DOMICILIO: PROFESSIONISTI UNITI CONTRO LA CRISI

Al tempo della crisi e della concorrenza selvaggia, il giubbotto di salvataggio arriva dall’inventiva. A farla da padrone sono la creatività personale, la voglia di mettersi in gioco e la necessità di distinguersi.

 

Questo è il principio per cui nasce l’idea “beauty at home” (ossia bellezza a domicilio).

Una strategia vincente, sperimentata in America, ma che sta prendendo piede anche da noi.

 

L’idea è nata dall’esigenza di molte donne (ma anche i signori uomini non disdegnano…) di avere la possibilità di dedicarsi alla cura della propria persona, senza dover perdere tempo per recarsi di volta in volta da estetisti, parrucchieri, massaggiatori…. avendoli tutti insieme, in una sola volta, direttamente a casa propria, coniugando il piacere di sentirsi in forma con la praticità di restare tra le proprie pareti domestiche.

 

E’ comodo per le future spose, per le neo mamme che non possono lasciare il proprio bimbo troppo a lungo, per le persone che non hanno modo di spostarsi facilmente, per un’idea regalo originale..e per i pigroni.

Ideale anche per le amiche che desiderano passare un pomeriggio speciale tra relax e benessere.

 

Pertanto, stanno nascendo gruppi di lavoro formati proprio da professionisti della bellezza e del benessere. Basta una telefonata, si fissa l’appuntamento e tutta la squadra si riunisce nel luogo prefissato dalla cliente, per prendersi cura di lei (o lui).

Insomma, un’idea di business da copiare, anche perché farebbe felici un vero esercito di donne che… non hanno mai tempo!

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5 risposte

  1. paolo ha detto:

    si interessante ma è anche la mia idea principale a DOMICILIO. sono nuovo nel settore ma in passato ho dato molto in altri ambiti e il sorriso il buttarsi e la faccia tosta da sempre sono il mio MOTTO.

    SICUREZZA DI SE ovviamente vincenti.
    Sto crescendo e presto faro’ il sito e il blog…. un abbraccio e grazie. Paolo

  2. LINA ha detto:

    salve,
    ho avviato un centro estetico ma l’inps mi sta dissanguando; c’e’ un modo o una forma possibile di inquadramento per sfuggire dall’artigianato e pagare così l’inps sul netto guadagnato e non sull’icasso??

    • admin ha detto:

      Devi informarti se hai i requisiti per aderire al regime dei minimi Lina, a quel punto sicuramente pagheresti il minimale inps di quasi 3000 euro,ma saresti agevolata sulle altre tassi tra le quali iva e irpef. Questo anche perché,dal ricavo, vengono scalati i contributi e saprai meglio di me che scaricare 3000 euro di spesa dai ricavi le abbasserà notevolmente l’imponibile dell’imposta unica del 20% sul guadagno netto, classico di chi aderisce al regime dei minimi.Informati, ti conviene! Grazie mille

  3. Turazzi Fabrizio ha detto:

    Bello! Peccato che per le estetiste il servizio a domicilio non sia permesso ….non siamo in America ..questa cosa va contro chi si fa il mazzo per tenere aperto un centro a norma di legge nonostante la crisi ….E ‘ favorire i burloni che lavorano in nero senza i requisiti….NON MI PIACE!

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